
Ad eccezione delle prime battute positive in apertura, la Borsa svizzera si è mantenuta per tutta la giornata odierna al di sotto della linea di demarcazione. La seduta si è chiusa con l'indice SMI dei valori guida in perdita dell'1,26 % a 5348,91 punti e l'indice complessivo SPI in calo dell'1 % a 4409,93 punti. Il listino ha ampliato temporaneamente le perdite verso le 16:00 quando è stato pubblicato il dato sulla fiducia dei consumatori americani a gennaio: scesa a 37,7 contro il 38,6 di dicembre essa ha segnato un nuovo minimo record dal 1967, anno in cui è iniziata la misurazione di tale indicatore. Le previsioni, secondo la Bloomberg, erano di un rialzo a quota 39. A incidere sul listino sono stati in particolare i due pesi massimi Novartis e Roche che hanno chiuso rispettivamente in flessione del 2,09 % (a 51,45 franchi) e del 2,40 % (a 166,5 franchi) e Zurich Financial Services (-2,67 % a 203,9 franchi). Perdite superiori al 2 % sono state registrate anche dall'altro titolo assicurativo Swiss Re (-2,61 % a 29,14 franchi). Swiss Life Holding ha registrato un calo maggiore (-3,47 % a 61,15 franchi), mentre Bâloise è l'unico assicurativo ad aver terminato la seduta in progressione (+1,78 % a 71,55 franchi). Tra i bancari, con segno positivo chiudono UBS (+0,21 % a 14,45 franchi) e CS Group (+0,07 % a 29,12 franchi), mentre in calo termina Julius Bär che lascia sul terreno il 2,88 % a 34,4 franchi. Nell'indice SMIM l'attenzione era incentrata su Clariant (+8,42 % a 5,92 franchi) e Lonza (+8,57 % a 108,3 franchi). La prima, che comunicherà i dettagli d'esercizio il 17 febbraio, ha annunciato oggi che il fatturato lo scorso anno si è attestato a 8,1 miliardi di franchi, in calo del 5 %. L'impresa ha informato inoltre che effettuerà nuove ristrutturazioni: altri 1000 posti di lavoro saranno soppressi, soprattutto nel settore amministrativo, oltre ai 2200 tagliati tra il 2006 e il 2008. Lonza ha da parte sua comunicato di aver realizzato nel 2008 un utile netto di 419 milioni di franchi, pari ad un aumento del 39,2% rispetto all'anno precedente. Il risultato operativo (Ebit) è salito a 441 milioni di franchi, in aumento del 12 % su base comparabile. Il fatturato è migliorato del 2,3% a 2,937 miliardi di franchi. ATS
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