Economia
Auto: Usa; rottamazione tira mercato; ok Ford, giù Chrysler-GM
Redazione
16 anni fa

Gli incentivi alla rottamazione di auto spingono i mercati di tutto il mondo, incluso quello americano, con Ford che vede salire le proprie vendite per il secondo mese consecutivo. General Motors e Chrysler chiudono agosto ancora in calo: la prima registra una battuta d'arresto del 20,2%, la seconda del 15% anche se su base mensile mette a segno un incremento del 5%. A pesare sul risultato di Chrysler è stata la carenza di scorte, legata alla prolungata chiusura degli impianti durante il processo di bancarotta. Il piano di incentivi lanciato dall'amministrazione Obama ha fatto di agosto il mese migliore dall'inizio dell'anno in termine di vendite: i numeri provvisori indicano che, per la prima volta da ottobre 2007, il volume complessivo delle vendite è in aumento. Allo stesso tempo, comunque, i dati diffusi dalle case automobilistiche mettono in evidenza il protrarsi delle difficoltà per il settore, con le vendite in forte calo nell'ultima settimana del mese, quella immediatamente seguente alla fine del piano di incentivi, e previsioni deboli per il resto dell'anno. Le vendite di Ford sono salite del 17%: è la prima volta dal 2006 che le vendite registrano due mesi consecutivi di crescita. In volata anche Hyundai, che registra un balzo del 47%, Toyota che sale del 6,4% e Volkswagen che avanza del 10,5%. "E' un barlume di speranza. Riteniamo che il quarto trimestre sarà meglio del secondo e della prima metà dell'anno. Per gli Stati Uniti ci sono prospettive economiche più brillanti" commenta Ken Czubay, vice presidente marketing e vendite Ford per Ford negli Stati Uniti. Gli incentivi alle vendite hanno spinto al rialzo tutti i mercati del mondo. In Giappone le vendite sono salite in agosto del 2,3%, il primo rialzo in 13 mesi. In Francia le immatricolazioni sono salite lo scorso mese del 7%, in Italia il balzo è stato dell'8,54%. I dati sull'andamento del mercato tedesco saranno resi noti mercoledì, mentre venerdì arriveranno quelli della Gran Bretagna. ATS

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