
Peter Brabeck ha lasciato oggi il doppio incarico di presidente della direzione e del consiglio di amministrazione di Nestlé. Parlando a Losanna in occasione dell'assemblea generale, Brabeck ha difeso il cumulo dei mandati - approvato nel 2005, ma contestato da diversi gruppi di azionisti, tra cui la fondazione Ethos e il fondo di compensazione dell'AVS - affermando che esso ha consentito alla multinazionale di accelerare il riorientamento strategico dell'azienda. La scelta si è rivelata vincente, ha detto Brabeck, amministratore delegato dal 1997, che in futuro conserverà solo la carica di presidente del Cda: prova ne sia l'accrescimento spettacolare del valore del gruppo, salito in tre anni di 81 miliardi di franchi a un totale di 196 miliardi, per un remunerazione dell'azionariato che in dodici anni è aumentata del 400%. Il riorientamento sull'alimentare, la salute e il benessere ha permesso di diminuire l'influenza del prezzo delle materie prime e ora, ha affermato Brabeck, la crescita della performance di Nestlé dipende essenzialmente dalla sua capacità di trasformare in valore i risultati ottenuti nella ricerca e nello sviluppo. "Il consumatore globale non esiste", ha ancora affermato il "patron" di Nestlé, secondo cui "condizione essenziale del successo è il rispetto delle diverse culture". L'assemblea generale è chiamata a confermare la nomina alla carica di amministratore delegato del belga Paul Bulcke, ex responsabile della zona America, e ad eleggere nel Cda Beat Hess, che dirige i servizi giuridici del gruppo Shell. Dovrà pure pronunciarsi sul versamento di un dividendo di 12,20 franchi per azione (+17,3%) e sulla divisione per dieci del valore nominale, collegata a una riduzione del capitale di 10 milioni di franchi. Nessuno di questi punti è contestato. Nestlé ha generato nel 2007 un fatturato di 107 miliardi di franchi, di cui oltre 100 miliardi nel settore dell'alimentazione e delle bibite. Il risultato operativo si è attestato a 15 miliardi, per un utile netto di 10,6 miliardi. ATS
© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata
