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Misure, cosa cambia dal 20 dicembre
Entrano in vigore nuove regole per contrastare (si spera) la nuova ondata. Omicron spaventa e nel resto dell’Europa si comincia a chiudere

Da oggi, lunedì 20 dicembre, le misure anti-Covid cambiano di nuovo. Il Consiglio federale ha comunicato venerdì pomeriggio la linea che ha deciso di seguire per far fronte ai contagi e alla nuova ondata di Omicron che spaventa anche i nostri esperti. Tutti concordano su una cosa: oltre alle decisioni del Governo è bene rispettare sempre le regole di base quali igiene delle mani, distanza e utilizzo della mascherina. Ma insomma, dal 2G e 2G+, alle limitazioni per gli eventi, all’obbligo del telelavoro, le misure sono tante e a volte anche complesse. Anche il sistema e il costo dei test sono cambiati: dal 18 dicembre infatti la Confederazione assume i costi di una parte dei test anti-Covid. Ma, cerchiamo di fare chiarezza per togliere gli ultimi dubbi.

Quali sono le regole da rispettare nei ristoranti, nei luoghi chiusi accessibili al pubblico delle strutture sportive, culturali, del tempo libero e dello svago nonché alle manifestazioni?
Il certificato 2G è obbligatorio: in altre parole, l’accesso è limitato alle persone provviste di un certificato Covid attestante la vaccinazione completa o la guarigione. Per ridurre il rischio di trasmissione del virus da parte di persone vaccinate e guarite è inoltre obbligatorio portare la mascherina; nei ristoranti, è obbligatorio stare seduti durante la consumazione. La mascherina ovviamente può sempre essere tolta per la consumazione al proprio posto a sedere (p. es. allo stadio, al cinema, al teatro).

Vige il 3G o il 2G anche nei negozi?
Nei negozi resta soltanto l’obbligo di portare la mascherina.

Quali regole vigono per le manifestazioni private nei luoghi chiusi?
Se è presente almeno una persona non vaccinata o non guarita che ha 16 anni o più, le riunioni devono essere limitate a dieci persone. I bambini e i giovani fino a 16 anni sono contati nel numero di persone presenti. Le riunioni private fino a 30 persone vaccinate e guarite e i bambini fino a 16 anni sono ancora ammessi.

In quali situazioni è possibile non portare la mascherina nei luoghi chiusi accessibili al pubblico?
Nei luoghi chiusi è sempre obbligatorio portare la mascherina. Sono previste deroghe per certe attività sportive e culturali non professionali, durante le quali non è possibile portare la mascherina. Ciò riguarda ad esempio le discoteche, le sale da ballo e i bar o alcune attività, come le prove della banda o il nuoto. Nei settori nei quali non è possibile portare la mascherina e stare seduti durante la consumazione, si applica la cosiddetta regola 2G+: in altre parole sono ammesse solo le persone provviste sia di un certificato di vaccinazione o guarigione sia di un certificato di test valido.

È prevista una deroga alla regola 2G+ per le persone vaccinate o guarite di recente?
Le persone la cui vaccinazione completa, la vaccinazione di richiamo (3a dose) o la guarigione ha meno di 4 mesi sono esentate dal certificato di prova supplementare.

Quali sono le regole da rispettare nei centri fitness?
Si applica la regola 2G con l’obbligo della mascherina. Se lo desidera, il gestore del centro fitness può imporre la regola 2G+. In tal caso non è più obbligatorio portare la mascherina.

Come faccio ad attestare il risultato negativo del test per accedere a un luogo interno in caso di regola 2G+?
Mediante un certificato di test.

Quali sono le regole da rispettare se mi ritrovo con alcuni amici in un luogo chiuso per un’attività sportiva, ad esempio calcio indoor, ballo o hockey su ghiaccio, o per un’attività culturale, ad esempio le prove di una compagnia di teatro o di un gruppo musicale?
Come per tutti i luoghi chiusi, si applica la regola 2G: l’accesso ai luoghi chiusi accessibili al pubblico è limitato alle persone vaccinate e guarite. È obbligatorio portare la mascherina. Se non è possibile portare la mascherina, si applica la regola 2G+: le persone provviste di un certificato Covid attestante la guarigione o la vaccinazione completa devono presentare anche un certificato di test.

Non posso farmi vaccinare per motivi medici. Sono escluso dagli eventi 2G?
Le persone che non possono farsi vaccinare per motivi medici e presentano un certificato medico non vengono escluse dalla vita sociale. Possono accedere alle strutture e alle manifestazioni per le quali vige il 2G o il 2G+ presentando il certificato medico e un certificato di test. Devono inoltre portare la mascherina, se possibile. Per le pochissime persone che, per motivi medici, non possono farsi vaccinare né testare, già da novembre vi è la possibilità di ottenere, con un certificato medico corrispondente, l’accesso alle strutture e alle manifestazioni per le quali vige l’obbligo del certificato. Questa possibilità resta valida.

Quali sono le regole da rispettare per chi desidera bere qualcosa al bar di un ristorante o di una discoteca?
L’accesso ai luoghi chiusi di ristoranti, bar e club è limitato alle persone vaccinate o guarite (2G). Nei luoghi chiusi non è consentito bere o mangiare in piedi. Per la consumazione bisogna stare seduti. Quando ci si alza dal tavolo in un luogo chiuso di un ristorante è obbligatorio portare la mascherina. Queste restrizioni non si applicano ai ristoranti che limitano l’accesso, per le persone a partire dai 16 anni, ai titolari di un certificato di vaccinazione o guarigione in grado di presentare anche un certificato di test. Le discoteche e le sale da ballo devono limitare l’accesso alle persone provviste sia di un certificato di vaccinazione o guarigione sia di un certificato di test (2G+). Devono inoltre registrare i dati di contatto degli ospiti, ma non vige però l’obbligo della mascherina né di stare seduti.

Quali sono le regole da rispettare nei mercatini di Natale?
Nei mercatini di Natale all’aperto, le misure di protezione sono definite dagli organizzatori in collaborazione con le autorità. A seconda del mercatino, l’accesso è limitato alle persone munite di certificato (di norma 3G) e, se del caso, è obbligatorio portare la mascherina.

Quali regole vigono per i comprensori sciistici?
Sulle sciovie e le seggiovie non vige l’obbligo della mascherina; è obbligatorio portare la mascherina nei luoghi chiusi e sui mezzi di trasporto chiusi, come le funivie e le cabinovie. I gestori possono estendere l’obbligo della mascherina a determinate aree esterne, ad esempio alle aree di attesa. L’accesso ai luoghi chiusi dei ristoranti è limitato alle persone vaccinate e guarite munite di certificato.

Inoltre, anche le regole di entrata sono cambiate. Tutte le persone che entrano in Svizzera devono compilare il modulo di entrata (Swiss PLF) su cui indicano i loro dati di contatto. Grazie ai dati di contatto, i Cantoni possono inoltre controllare se le persone che entrano in Svizzera hanno fatto i test prescritti. Inoltre, è fondamentale presentare un test negativo: vengono accettati test PCR eseguiti non più di 72 ore prima e test antigenici rapidi eseguiti non più di 24 ore prima. Per le persone vaccinate o guarite non è più necessario un secondo test tra il quarto e il settimo giorno dopo l’arrivo in Svizzera. L’obbligo del secondo test è invece mantenuto per le persone non vaccinate o non guarite. Il risultato del test deve essere comunicato al Cantone. I risultati dei test negativi devono essere comprovati da un certificato Covid.

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