
Un laboratorio clandestino per la fabbricazione di bombe carta artigianali e illegali. È quanto rinvenuto dalla Polizia di Stato di Como nelle campagne di Bulgarograsso (CO). I due proprietari, un 20enne residente nella zona e una 49enne sua convivente, sono stati denunciati; il giovane per detenzione di materiale esplodente illegale, custodito senza alcuna autorizzazione, mentre la donna per l’inosservanza al Testo Unico delle Leggi di Pubblica Sicurezza, dato che avrebbe omesso la ripetizione della denuncia per il regolare possesso di un’arma da fuoco e le relative munizioni.
Cosa è stato trovato
Il totale del materiale sequestrato ammonta a 104 manufatti di svariate misure, un grande sacco di cellophane contenente circa 8 kg di polvere nera da sparo, due confezioni di micce, 4 batterie di fuochi d’artificio, due candelotti, tre manufatti tipo bomba carta, 146 tubi di cartone di varie misure adatti al confezionamento degli ordigni esplosivi e altrettanti tappi in plastica per la chiusura degli stessi.
Esperti sul posto
Sul posto, vista la pericolosità del materiale esplodente ritrovato, sono stati fatti intervenire gli agenti del Reparto Artificieri della Questura di Milano, che hanno preso in consegna il materiale, catalogandolo. I poliziotti hanno anche testato la potenzialità dei manufatti, dopodiché hanno portato in Questura i proprietari del laboratorio.