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Rupen Nacaroglu - Il futuro di Lugano è Adesso
Redazione
3 anni fa
Candidato al Municipi di Lugano, Lista n.2, Candidato n.3 e candidato al Consiglio comunale di Lugano, Lista n.2, Candidato n. 37

Sono Rupen Nacaroglu, ho 44 anni, da sempre Luganese, avvocato titolare del proprio Studio Legale, sono anche il fondatore della Bisbino Sagl produttrice di bevande biologiche e locali. Ho a cuore il futuro della città di Lugano, sono presidente della Società dei commercianti cittadina e svolgo il mio ruolo di Consigliere comunale con entusiasmo perché la nostra città necessità di forze fresche, energiche e con visioni nuove e moderne oltre che obbiettivi concreti e tangibili. Sono candidato al Municipio di Lugano, perché sono convinto che la nostra città abbia necessità di avere visioni orientate realmente verso il cambiamento. Porterò un approccio aperto, che unisca e non divida; guarderò sempre avanti, condividendo il mio sguardo, in maniera chiara e semplice, con tutti i cittadini, con chi mi sosterrà. La campagna elettorale luganese 2021 è caratterizzata da diversi temi importanti tra cui la risoluzione dei problemi di mobilità, la realizzazione rapida e sostenibile dei diversi poli, il miglioramento della qualità di vita della nostra città e la sempre più emergente crisi giovanile. Tuttavia, in un momento storico come il presente, è evidente che nessun tema possa essere più importante della ripartenza economica e il rilancio delle attività commerciali dopo la crisi pandemica. È solo grazie a una importante riqualifica del centro cittadino e del lungolago e a un approccio molto pragmatico e risolutivo sulla conclusione dei Poli, Sportivo e Congressuale che sarà possibile raggiungere l’obbiettivo, imprescindibile, della ripartenza. Ne beneficerà evidentemente il turismo, anche di settore, e tutte le attività che, grazie anche all’innovazione che ci assicura la presenza sul territorio di USI e SUPSI, potranno fiorire in una Lugano rinvigorita da una ventata di freschezza e uno sguardo deciso verso il futuro. L’accessibilità al lago, incredibilmente limitata per una città lacustre, va affrontata finalmente come un’opportunità di crescita per la nostra Città, con il coraggio di cambiare, davvero. Ed è proprio per questo motivo che sono convinto sia arrivato il momento di dare un segnale forte alla cittadinanza. Un segnale di presenza ma soprattutto di convinzione. L’autorità cittadina deve smettere di guardare al passato, avere l’audacia di guardare al futuro e condividere questo sguardo con la popolazione. Tantissime le sfide, altrettante le opportunità per dimostrare che è necessario prendere posizioni chiare, critiche all’occorrenza e anticicliche se necessario. Sarà mia premura riuscire a comunicare questi obbiettivi coinvolgendo tutta la popolazione, soprattutto la classe media, in modo che essa si senta rispettata per il ruolo di catalizzatore sociale che svolge. Una classe composta non solo da piccola borghesia, ma anche da abili operai e immigrati che si sono integrati con successo. La popolazione ha capito quanto sia necessario un cambio di marcia e ha capito che questo cambio di marcia lo potrà fornire solo la nuova generazione di politici che si affacciano sul futuro della Città. Lugano deve essere coraggiosa e pragmatica perché, è inutile nascondersi, il futuro è adesso.

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