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Luca Paltenghi - Magliaso: le nostre priorità per la prossima legislatura
Redazione
3 anni fa
Municipale uscente - Candidato Municipio e Consiglio Comunale RinnoviAmoMagliaso (Lega-UDC-Ind.)

Scuola e palestra
Fin da quando abbiamo costituito il gruppo Lega-UDC-Ind. 10 anni fa, è stato chiaro che la nostra priorità assoluta doveva essere la realizzazione di un nuovo edificio scolastico. Nel 2014 abbiamo presentato una mozione che chiedeva la realizzazione di un concorso per l’edificazione di una nuova scuola; il Municipio allora in carica aveva inizialmente preavvisato negativamente la mozione arrivando a dire che anche se tutti i partiti avevano inserito nei loro programmi la necessità di un nuovo edificio scolastico, questo non voleva dire che si dovesse poi darvi necessariamente seguito. È facile salire sul carro vincente e dirsi fiero promotore della nuova scuola, ma i fatti dicono che il Municipio aveva fatto retromarcia solo grazie all’ottimo lavoro compiuto dai rappresentanti dei partiti nella Commissione della gestione che avevano proposto quale compromesso la realizzazione di uno studio di fattibilità per l’intero comparto. Lo studio di fattibilità è stato approvato nel 2015 dalla maggioranza dei partiti in CC (Lega-UDC-Ind., PLR e US).

Il nuovo Municipio ha concretizzato lo studio di fattibilità e con l’avallo unanime del CC ha indetto il concorso. Recentemente il CC ha concesso il credito per la progettazione definitiva del comparto scuole, comprendente una nuova sede scolastica, un nuovo magazzino comunale e una palestra.

Siamo convinti che nella legislatura 2021-24 si dovrà imperativamente dare avvio all’edificazione del nuovo edificio scolastico, per poi procedere con la palestra a tutto vantaggio degli allievi e delle associazioni sportive della regione.

L’attenzione alle finanze è giusta ma Magliaso può e deve realizzare un progetto completo come previsto dal concorso e dal progetto vincitore, in modo che il comparto diventi il fiore all’occhiello del Comune, operando così nel nostro piccolo anche una politica anticiclica di cui si spera potranno approfittare le ditte locali.

Ambiente
Un ulteriore punto che ci sta a cuore riguarda l’ecocentro e la separazione dei rifiuti. L’ampliamento dell’ecocentro va messo in cantiere al più presto, gli orari d’apertura andranno ulteriormente estesi (in particolare tenendo conto di un tempo di stazionamento maggiore vista l’introduzione delle pese). In questi anni vi sono stati dei miglioramenti, dopo che già nel 2012 in CC proponevamo di estendere gli orari e di tenere aperto nel periodo invernale tre giorni a settimana invece di due.

Un altro tema è l’introduzione della possibilità di separare le plastiche non PET, possibile anche grazie a dei processi di riciclaggio che avvengono interamente in Ticino.

Nell’ambito della gestione dei rifiuti occorrerà finalmente riprendere il tema dei contenitori interrati, più decorosi, puliti e che emanano meno odori sgradevoli. Anche qui andrà valutato se oltre ai normali rifiuti domestici prevedere degli interrati anche per vetro, PET e carta in modo da avere degli ecopunti in alternativa all’ecocentro (ad esempio al posteggio di Via Castellaccio).

Traffico
In questi anni abbiamo anche insistito sulla necessità di trovare una soluzione all’annoso problema dei transiti parassitari su Via Fiume. Nel frattempo sono state segnalate da più parti anche altre problematiche, quali i ciclisti in contromano su Via Stazione o gli scooter che la percorrono per evitare il traffico sulla strada cantonale. In questo senso salutiamo positivamente i tre studi inerenti le problematiche di carattere viario (traffico parassitario, piano di mobilità scolastica e della terza età, messa in sicurezza dei camminamenti su Via San Giorgio in zona Robbiolo) che sono partiti in questi giorni. Siamo convinti che in seguito bisognerà adottare rapidamente i provvedimenti che scaturiranno dagli studi, per garantire una maggiore sicurezza agli utenti della strada più deboli e promuovere la mobilità dolce.

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