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Claudia Howald - Andare a monte dei problemi
Redazione
3 anni fa

Sono cresciuta nel Mendrisiotto, ma poi sono stata “fuori” per molti anni, prima oltralpe per gli studi e poi all'estero, dove ho lavorato nella ricerca e in progetti sociali di cooperazione internazionale. Un campo in cui sono tuttora attiva con un lavoro presso il Centro competenze in cooperazione e sviluppo della SUPSI.

Rientrando dall’estero, Coldrerio sembrava alla nostra famiglia il luogo ideale dove radicarsi. Un paese vivo, ricco di spazi verdi e aperti, con un'ottima offerta per la cura dei bambini e la possibilità di fare la spesa a piedi. Connesso favolosamente con i mezzi di trasporto pubblici e con alcune piste ciclabili a portata di tutti. Coldrerio è il paese ideale per chi come noi ha scelto di vivere senz'auto.

Una famiglia senz’auto in Ticino è una rarità, infatti molti sostengono che sia addirittura impossibile. Non lo è, perché opzioni alternative di mobilità esistono. La rete ferroviaria migliora a vista d'occhio di anno in anno. Le connessioni con gli autobus sono sempre più frequenti e prolungate nella notte. La condivisione di automobili (in inglese car sharing) esiste sia tra privati, che usando automobili della Mobility, servizio che si estende a più municipi. Sono presenti nel Mendrisiotto anche speciali biciclette elettriche per trasporto di carichi pesanti o di bambini, chiamate Cargo Bike, che possono essere noleggiate a ore per pochi franchi (mediante il sito e l'app Carvelo2go).

Tutto questo anche nel nostro piccolo Mendrisiotto. Le opzioni esistono, sono funzionali e accessibili, ma purtroppo sono ancora poco conosciute ed usate.

La realtà del cambiamento climatico ci sprona ad un cambiamento culturale e sociale, ci spinge ad abbandonare abitudini e soluzioni vecchio stile. Le nuove sfide necessitano di soluzioni innovative, che spesso esistono già, ma non sono messe in atto a grande scala.

I grandi protagonisti per uno sviluppo sostenibile, in linea con l’Agenda 2030, sono le entità locali, i comuni, e soprattutto gli e le abitanti. Nel Mendrisiotto, la mobilità del presente e del futuro è una sfida centrale per la sostenibilità sociale ed ambientale. Sono necessarie iniziative più marcate verso la sostenibilità, ripensando gli incentivi con un approccio innovativo.

Nella formulazione di progetti di cooperazione internazionale esistono metodi utili per individuare i problemi esistenti e trovare soluzioni innovative agli stessi. La formula prevede che più a monte si va del problema, più efficace ed efficiente sarà la soluzione.

Per esempio, per ridurre la quantità di plastica che circola, non è sufficiente riciclare la plastica usata, ma è necessario ed urgente andare a monte del problema, riducendone la produzione e l’uso. I comuni del Mendrisiotto potrebbero dunque incentivare i negozi ad usare meno plastica negli imballaggi, così come potrebbero incentivare le famiglie con bambini piccoli all'uso di pannolini lavabili (invece di sussidiare sacchi dell'immondizia), potrebbero favorire lo scambio di oggetti negli ecocentri, potrebbero proibire l’uso di cannucce di plastica nella ristorazione sul proprio territorio, potrebbero....

O ancora: per risolvere il problema del traffico e dell'inquinamento nel Mendrisiotto, non è efficiente né efficace costruire una terza corsia dell'autostrada (vedasi progetto PoLuMe), che agisce su un sintomo e non sulle cause. È più saggio intervenire sul problema a monte, ovvero la mobilità delle persone. Come ridurre la mobilità? Come renderla più sostenibile?

Le alternative esistono, bisogna lavorare sodo per incentivarle e per orientare il cambiamento culturale e sociale necessario. A questo tipo di lavoro voglio contribuire a livello comunale, nel cammino verso la sostenibilità a senso lato, sociale, economica, culturale ed ambientale.

Claudia Howald - candidata al Municipio di COLDRERIO

Coldrerio RossoVerde

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