Dopo la cerimonia di insediamento di questa mattina del nuovo Municipio di Bellinzona, nel tardo pomeriggio di oggi, mercoledì, è stato il turno del neoeletto Esecutivo di Lugano. Iniziando dal sindaco Michele Foletti, il primo a firmare il documento, i municipali hanno sottoscritto la dichiarazione di fedeltà alla Costituzione e alle Leggi. Inoltre sono state consegnate le credenziali da parte del Giudice di pace del Circolo Lugano Ovest Roberto Martinotti ed è stato firmato il Libro d’Onore della Città. 

A sedere nell'esecutivo di Lugano per il prossimo quadriennio saranno il sindaco Michele Foletti e Lorenzo Quadri (Lega dei Ticinesi), Roberto Badaracco e Karin Valenzano Rossi (Plr), Filippo Lombardi (Centro). A loro si aggiungono i neo eletti Marco Chiesa (Udc) e Raoul Ghisletta (Ps), subentrati -rispettivamente- a Tiziano Galeazzi e Cristina Zanini Barzaghi.

Ancora non è detto sapere quali Dicasteri verranno assegnati a quali municipali, la decisione verrà presa dall'esecutivo il prossimo 25 aprile. Tuttavia Foletti ha già affermato di essere disposto a "cedere le Finanze a chi avrà il coraggio di prenderle". Mentre il neoeletto Marco Chiesa ieri ha detto di essere interessato al dicastero lasciato vacante da Zanini Barzaghi.

Sempre ieri Marco Chiesa (Udc) ha affermato "che i fatti e risultati ottenuti in queste elezioni comunali devono avere delle conseguenze e ci sono i numeri per avere un sindaco e un vice-sindaco di area Lega-Udc". Roberto Badaracco, attuale vicesindaco, non sembra però intenzionato a passare il testimone, ma vorrebbe continuare a ricoprire tale carica. "Credo che sia giusto, in una città come Lugano, avere una rappresentatività. È vero che Lega/UDC insieme fanno il 30%, ma il PLR ha due esponenti su sette, è quindi il secondo partito in Municipio e il primo in Consiglio comunale. Inoltre, come vicesindaco, ero stato preferito dai colleghi del Centro e del Ps, rappresentavo quindi anche quest'altra parte del Municipio”, ha spiegato ieri a Ticinonews.