Nuovo capitolo per la rete tram-treno del Luganese. Il Consiglio di Stato, su proposta del Dipartimento del territorio, ha infatti deciso di annullare il concorso del 17 settembre 2021 per l'aggiudicazione delle prestazioni di progettazione esecutiva della rete tramviaria-ferroviaria. Lo si legge sul Foglio ufficiale di oggi, dove il Governo -nel documento firmato lo scorso 27 marzo- spiega che la decisione è stata presa "in quanto nessuna delle offerte presentate soddisfa i criteri di idoneità imposti dal bando, le offerte sono scadute e il Cantone Ticino non è più committente dell’opera". Contro la presente decisione, ricorda l'esecutivo cantonale, "è data facoltà di ricorso al Tribunale cantonale amministrativo nel termine di 10 giorni dall’intimazione. Il ricorso non ha effetto sospensivo".

Il Cantone, come scritto, non è quindi più committente dell'opera e il nuovo concorso per la progettazione esecutiva sarà indetto dalla Rete Tram-treno del Luganese Sa (RTTL), fondata sul finire dello scorso anno per gestire l'omonimo progetto. Una decisione presa dal Cantone dopo il rapporto dell'Ufficio federale dei trasporti, che aveva decretato come a gestire la Rete non potevano essere le autorità cantonali, ma doveva farlo una società costituita appositamente, sull'esempio di quanto avvenuto con AlpTransit.