Ticino
Verzasca, un mini bus elettrico “famigliare”
Immagine CdT/Chiara Zocchetti
Immagine CdT/Chiara Zocchetti
Lara Sargenti
3 anni fa
Da inizio ottobre è operativo un nuovo servizio porta a porta, dedicato a residenti e turisti. Speziali: “È emersa la necessità di una maggiore mobilità da parte della popolazione locale, per cui abbiamo messo in atto questo servizio”

Da inizio ottobre è operativo in Valle Verzasca il servizio “Verzasca Mobile”: un’offerta di mobilità porta a porta, prenotabile via App che impiega veicoli 100% elettrici e che permette la condivisione delle corse tra gli utenti. L’obiettivo del progetto - promosso dall’Associazione dei Comuni della Valle Verzasca (ACVV) e dal Comune di Verzasca - è di offrire un servizio di mobilità flessibile e adatto alle regioni discoste, a beneficio della qualità della vita della popolazione residente, dell’economia locale e dell’attrattiva turistica. Si parte con una fase pilota di due anni, con l’intenzione di assicurare il servizio nel lungo periodo. “Dalla popolazione è emersa la domanda di una maggiore mobilità, anche su misura”, spiega Alessandro Speziali, coordinatore del Masterplan Fondazione Verzasca, a Ticinonews. “Siamo quindi arrivati a questo bussino-navetta, che offre un servizio porta a porta in valle, ma anche nei punti strategici del Piano. È quindi una mobilità che aumenta, a fasce orarie larghe, che ha costi economici flessibili”.

Un servizio su chiamata

Il minibus da 9 posti offre un servizio su chiamata e copre l’intero perimetro della Valle Verzasca e alcuni punti strategici sul Piano. Il servizio copre in particolare tre zone: Sonogno-Brione, Brione – Diga della Verzasca, Tenero-Gordola-Riazzino. Spostarsi all’interno di ogni singola zona costa 5 franchi, più del servizio pubblico ma meno di un taxi, con ogni cliente che verrà portato al posto da lui indicato. “È un servizio famigliare e “alla buona” con il passeggero rispetto all’autopostale”, sottolinea Aaron Dagani, autista di Verzasca Mobile. Il servizio, sostenuto anche dalle FFS, non sarà tuttavia in concorrenza con il trasporto pubblico. Si tratta di un’offerta aggiuntiva che integra l’attuale offerta del trasporto pubblico anche in ulteriori fasce orarie ed è il primo di questo genere in Svizzera realizzato con una simile estensione in una regione di montagna.

Come funziona

Prenotazioni e pagamenti sono gestiti tramite una App apposita: l’utente seleziona sulla mappa le località di partenza e di destinazione. Dopodiché l’App confronta le prenotazioni ricevute e valuterà la possibilità di ottimizzare i viaggi nella stessa direzione, permettendo così la condivisione delle corse tra più utenti, percorrendo quindi meno chilometri complessivi. Chi non utilizza l’app, ha comunque la possibilità di chiamare in cancelleria comunale e farsi riservare il posto. Maggiori informazioni sono disponibili al sito www.verzascamobile.ch

La valle e il turismo di massa

Il progetto è pensato per la popolazione locale e sembrerebbe escludere il turismo di massa, un problema molto sentito in valle. “La massa che vuole arrivare in valle a volte è difficile da gestire”, spiega ancora Speziali. “Non avrenmo potuto aiutare in maniera sensibile questo aspetto. Con questo servizio vogliamo privilegiare i residenti o chi arriva in valle e alloggia in una pensioncina e quindi crea indotto economico”.

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