Ticino
Us Bellinzona, “Non toccate le settimane bianche”
Immagine Demaldi
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Daniele Coroneo
2 anni fa
La sinistra della Capitale si oppone alla decisione del Municipio di sospendere per quest’anno, per motivi di spesa, le settimane sulle sci per gli allievi delle scuole comunali

“Giù le mani dalla scuola e dalle settimane bianche!” Così tuona l’Unità di sinistra di Bellinzona, contraria alla “fuga di notizie” nella quale si riferisce la decisione del Municipio della Turrita di eliminare per quest’anno scolastico le settimane bianche dal programma delle scuole comunali. L’obiettivo è il risparmio di denaro “nel contesto del preventivo 2022”.

“Nessun taglio è ammissibile”
“La scuola dell’obbligo deve pensare in primo luogo al benessere dei bambini e delle bambine e nessun taglio è ammissibile. Come gruppo (in Consiglio comunale, ndr) bocceremo ancora una volta la proposta e non accetteremo nessun taglio nella scuola e nella socialità”, fa sapere Unità di sinistra nella sua presa di posizione.

Aiuto alle famiglie in difficoltà
Per la sinistra bellinzonese, le settimane sulla neve sono un’occasione irrinunciabile per molti bambini che non hanno possibilità di fare sport invernali. “Se uno dei motivi dell’abolizione della settimana bianca sono i costi per le famiglie, la scuola dovrebbe ovviare a questa situazione affinché tutte e tutti abbiano gli stessi diritti. Il sostegno alle famiglie meno abbienti non è non insegnare ai loro figli a sciare, ma quello di permettere ai loro figli di vivere un’esperienza molto probabilmente unica”.

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