Il Consiglio federale ha deciso ieri: le stazioni sciistiche potranno aprire se avranno l’autorizzazione del proprio Cantone, che dovrà verificare il piano di protezione. Una buona notizia per gli impianti ticinesi dopo giorni di discussioni. “Le stazioni di sci hanno bisogno di chiarezza, questo era il punto fondamentale”, ha commentato a Teleticino Mauro Pini, direttore di Valbianca, la società di gestione degli impianti di Airolo. “Oggi sappiamo che possiamo aprire, sappiamo che le regole non sono aggravate rispetto a quelle implementate finora. Questa per noi è decisamente una notizia positiva”.

In più è arrivata anche la neve e senza quella non si sarebbe andati molto lontano. “La neve è arrivata al momento giusto, non solo per gli impianti di risalita. Il clima natalizio richiede la presenza della neve e per la natura è fondamentale”, conferma Pini.

Ora i prossimi passi sono l’approvazione definitiva del piano di protezione. “Settimana prossima ci sarà l’incontro con le autorità cantonali e se tutto va bene possiamo dire che il 12 la maggior parte delle stazioni apriranno”. E lo faranno in sicurezza: “Ci tengo a sottolinearlo le stazioni fanno e faranno il possibile per garantire la sicurezza ai propri utenti”.

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