Ticino
Ricerca Eoc pubblicata su prestigiosa rivista
Immagine © CdT/Gabriele Putzu
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Daniele Coroneo
3 anni fa
Lo studio, condotto dai professori Ceschi e Ferrari, si è svolto negli ospedali cantonali. È stata indagata la procedura di scelta della terapia farmacologica all’arrivo dei pazienti

Il Ticino della ricerca medico-scientifica mette a segno un ulteriore colpo. Sono stati pubblicati sul prestigioso Journal of the American Medical Association i risultati di uno studio clinico condotto da un’équipe di ricercatori dell’Eoc, capitanata dai professori Alessandro Ceschi e Paolo Ferrari.

Studio su 1’700 pazienti ticinesi
Nella loro ricerca, gli esperti dell’Ente ospedaliero cantonale hanno indagato il complesso tema della somministrazione di farmaci ai pazienti, soprattutto nel momento della loro ospedalizzazione.
Lo studio ha coinvolto 1’702 pazienti ticinesi, sui quali è stata provata una nuova procedura clinica volta a stabilire la migliore scelta possibile dei farmaci al momento dell’entrata in ospedale. In effetti, “Gli errori farmacologici sono una causa rilevante di possibili danni ai pazienti”, si legge in un comunicato dell’Eoc. “Un momento particolarmente delicato è quello dell’ospedalizzazione del paziente, a causa della complessità della situazione e della necessità di trasmissione di moltissime informazioni”. I risultati dello studio sono stati ripresi dal prof. Schnipper di Harvard, impegnato “nella ricerca sul miglioramento – recita la pagina ufficiale dell’università americana – della qualità e della sicurezza delle cure fornite ai pazienti di medicina generale”.

Procedura tradizionale corretta
Lo studio ha messo in luce la complessità del processo di prescrizione, somministrazione e monitoraggio delle terapie farmacologiche. L’Eoc, tuttavia, conclude che le procedure di scelta dei medicamenti finora adottate per i nuovi pazienti sono corrette: “In questo studio non sono state registrate differenze significative nella prevenzione di eventi rilevanti attuando la procedura clinica strutturata (oggetto dello studio, ndr) oppure la procedura standard. Questo suggerisce che i processi attuati da Eoc e le modalità operative adottate sono accurate, adeguate e sicure”.

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