Ticino
“Sì al tradizionale mercatino natalizio”
Foto d’archivio CdT
Foto d’archivio CdT
Dopo la decisione di Lugano, Simona Rossini interroga il Municipio di Mendrisio: “Perché non tornare sui propri passi e prevedere il mercatino in forma ridotta?”

La decisione del Municipio di Lugano di svolgere anche quest’anno i mercatini di Natale ha provocato qualche malumore. A tal proposito Simona Rossini(Lega) ha inoltrato un’interrogazione al Municipio di Mendrisio.

“La prima domenica d’avvento è ormai alle porte ma lo stato d’animo delle persone in questo momento di profonda incertezza, paura e confusione non ricorda minimamente la gioia e l’entusiasmo degli anni scorsi. Compaiono le prime decorazioni nelle strade e nelle vetrine ma la voglia di respirare l’atmosfera non c’è nella grande parte della popolazione. Soprattutto i commercianti della Città quest’anno hanno poco di cui rallegrarsi e sappiamo tutti il perché. Nonostante il momento buio della chiusura dei commerci, delle attività e la ripresa limitata si sono visti annullare anche le manifestazioni in Città come ad esempio il mercatino”, spiega Rossini.

Domande al Municipio
- Non pensa il Municipio di ritornare sui suoi passi e di prevedere almeno il tradizionale mercatino in forma magari ridotta e con le necessarie misure di igiene, protezione e sicurezza?

- Non pensa il Municipio di aiutare i commercianti con questo evento che attira persone del luogo e turisti?

- Riteniamo che prima e durante le festività natalizie le persone ed i turisti si riverseranno comunque nei centri commerciali dove ci sono anche piccole attrazioni soprattutto per i bambini.

- Non pensa il Municipio che annullando ogni manifestazione si favoriscono i centri commerciali a scapito dei nostri commercianti?

- Non pensa il Municipio che i cittadini impossibilitati a muoversi vorrebbero respirare un po’ di clima natalizio e festoso in tutta sicurezza e con le protezioni necessarie?

- Non pensa il Municipio che i cittadini tutti abbiano bisogno di un po’ di clima festoso e di alleggerire i pensieri gravosi, almeno per un breve momento, che hanno caratterizzato la sfera professionale e privata di ognuno?

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