Ticino
“Perché non comunicare i casi per fasce d’età?”
Foto CdT
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Redazione
3 anni fa
Edo Pellegrini inoltra un’interpellanza al Consiglio di Stato. “Gli anziani scettici potrebbero cambiare idea sulla vaccinazione”

Da più di un anno ormai ogni giorno vengono pubblicati i dati dei contagi da Covid-19, dei ricoverati e dei decessi. Riguardo al numero di contagi, però, nulla è dato a sapere riguardo all’età dei contagiati. Per questo motivo Edo Pellegrini ha inoltrato un’interpellanza al Consiglio di Stato.

“La campagna di vaccinazione è iniziata ormai da alcune settimane e potrebbe essere interessante conoscere il numero di contagiati per fasce d’età. La comunicazione dell’età dei contagiati potrebbe essere di stimolo sia ai giovani sia agli anziani”, sottolinea Pellegrini.

Secondo il deputato “nel caso in cui, come si spera grazie alle vaccinazioni, il numero dei contagiati della terza età fosse basso, ciò incoraggerebbe gli anziani scettici a farsi vaccinare; se, come sembra di capire, il numero di contagiati in giovane età è aumentato a causa delle varianti, la comunicazione potrebbe fare capire ai giovani l’importanza di attenersi alle disposizioni di prevenzione”. Non è quindi il caso, interroga Pellegrini “di comunicare oltre al numero dei contagiati anche l’età dei medesimi suddivisa per fasce?”

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