Ticino
Lega: “Cambia la forma, ma non la sostanza”
Redazione
3 anni fa
Sabrina Aldi sul nuovo assetto del movimento: “L’indipendenza dei singoli ruoli verrà garantita”

A trent’anni dalla sua fondazione, la Lega dei Ticinesi cambia pelle. Il movimento, riunitosi domenica, si è infatti dotato di nuovi statuti e organi associativi, che prevedono un Consiglio esecutivo e un’Assemblea generale, con a capo un coordinatore (finora il movimento ha avuto un solo presidente) che gestiranno il movimento politico. Il primo sarà composto da 7 persone, in cui siedono i membri di diritto (eletti in Consiglio di Stato, alle Camere federali e il Capogruppo in Gran Consiglio). Ne fanno quindi parte Boris Bignasca, Claudio Zali, Norman Gobbi e Lorenzo Quadri (gli altri nominativi saranno decisi in una nuova Assemblea in autunno). L’assemblea generale - composta dai soci fondatori e soci ordinari - veglieranno invece sul movimento.

La struttura dunque cambia, ma la Lega resta uguale nella sostanza, sottolinea la granconsigliera Sabrina Aldi ai microfoni di Teleticino. “L’organizzazione è molto cresciuta negli ultimi anni e gli statuti andavano aggiornati. Cambia la forma, ma non la sostanza perché alla fine la Lega rimarrà un movimento e l’indipendenza dei singoli ruoli verrà garantita. Andremo avanti per questa strada”.

Sul profilo del nuovo coordinatore Aldi invece non si sbilancia: “È difficile in questo momento dire chi sarà il coordinatore anche perché abbiamo 4 nomi su 7. L’Assemblea dovrà decidere chi sono gli altri tre nomi per completare il consiglio esecutivo. Tra questi 7 ci sarà un coordinatore, ma anche gli altri avranno dei ruoli e le decisioni verranno comunque prese tutti insieme”.

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