Ticino
Ostinelli attacca l’Ordine dei medici
Marco Jäggli
3 anni fa
Il medico ha ricusato i membri della commissione deontologica che ha aperto una procedura contro di lui, minacciando di adire le vie legali per violazione del segreto d’ufficio ed eventualmente abuso di autorità

Lo scorso 20 novembre l’Ordine dei Medici del Canton Ticino si era distanziato a mezzo stampa dalle dichiarazioni del medico Roberto Ostinelli, ritenute “provocatorie e già smentite dalla realtà”. In particolare si accusava il medico di “cercare di sminuire la pericolosità della pandemia e la necessità di intervenire per arrestarne la propagazione”. Per questo motivo nello stesso comunicato annunciava ufficialmente l’apertura di una procedura da parte della commissione deontologica nei confronti dello stesso dottore. Roberto Ostinelli che ha ora risposto con una lunga lettera, diretta all’Ordine dei medici oltre che all’Ufficio del medico cantonale e all’Ufficio della sanità.

Ostinelli: “Non faccio propaganda ma corretta informazione”
In essa il dottor Roberto Ostinelli afferma di non negare l’esistenza del virus e delle modalità di controllo, prevenzione e cura, e di non fare “alcuna propaganda ma semmai una corretta informazione” ma di “aver cercato di portare sicurezza, calma ed elementi scientifici che aiutino le persone che mi seguono a non farsi coinvolgere dal regime di terrore in atto da ormai quasi 6 mesi”, aggiungendo inoltre di star diffondendo “ragionevoli dubbi contro il diktat di un pensiero unico totalitario sostenuto dalle autorità sanitarie di tutti i paesi e dai mass media internazionali”

Il medico ha inoltre attaccato Franco Denti, in particolare riguardo al confronto televisivo avvenuto a Matrioska, dove a suo parere “le dichiarazioni del presidente sono state approssimative, non corroborate da dati scientifici, espresse in modo autoritario e dogmatico, e hanno impedito la mia replica con argomentazioni scientifiche che ne contestavano l’assoluta verità. Questo atteggiamento è stato riprovevole e coordinato con atteggiamenti screditanti la mia persona, fuori luogo, e non facenti parti di un dibattito degno di essere mostrato alla popolazione”.

“Ricuso i membri della commissione deontologica”
Ostinelli in particolare ha criticato la diffusione alla stampa della notizia riguardante l’apertura della procedura a suo carico prima che ne fosse informato personalmente il 16 novembre. Il medico su queste basi ha dunque ricusato i membri della commissione deontologica, aggiungendo inoltre di disapprovare l’agire dell’OMCT, “visto la diffusione di queste notizie che mi concernono personalmente e che non dovevano e non potevano essere fatte da parte dell’autorità preposta ad avviare il procedimento disciplinare nei miei confronti”. Ostinelli annuncia inoltre di riservarsi di denunciare l’agire dell’Ordine “come violazione del segreto d’ufficio e nella peggiore delle ipotesi persino un abuso adi autorità”.

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