Ticino
“La riapertura dei cinema a giugno? Difficile...”
Foto Crinari
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Redazione
4 anni fa
Il direttore del Palacinema ipotizza la ripresa tra qualche mese. “L’estate non è la stagione piû propizia”. E gli eventi? Il Ceo di Enjoy Arena: “Un purto di ripartenza sulla carta”

Dal 6 giugno sarà nuovamente possibile organizzare manifestazioni fino al massimo di 300 persone. Tra queste rientrano anche le proiezioni di film. Ma le sale cinematografiche riapriranno davvero? E se sì, come? Teleticino lo ha chiesto al direttore del Palacinema Roberto Pomari. “Si tratta di una riapertura condizionata da diversi elementi, primi fra tutti della sicurezza sanitaria e del distanziamento sociale, ma anche dell’offerta cinematografica disponibile” risponde Pomari. “La scelta sarà quella di attendere qualche mese. L’estate non è la stagione più propizia per proporre una programmazione completa, anche perché mancano i grandi titoli. I film doppiati in italiano sono previsti per l’autunno”.

Pomari stima che anche gli altri esercenti propenderanno a posticipare la riapertura. Ma questo non esclude che con un po’ di fantasia e creatività si possano proporre eventi puntuali che permetteranno di riavvicinare il pubblico. La riapertura pone comunque ancora qualche grattacapo. “Siamo ancora in fase di chiarimento, mancano le misure di dettaglio e di applicazione” evidenzia Pomari. “Ci sono voci che parlano di posti alternati, del metro di distanza da uno spettatore all’altro oppure della ‘famigerata’ opzione del tracciamento, ovvero la raccolta dei dati, che apre il grande dibattito sulla sicurezza”.

Se il futuro è ancora incerto, la stagione sembra “ampiamente compromessa” rileva ancora il gerente. “Dobbiamo pensare che dietro a tutto questo c’è il mondo del cinema. Molte riprese di film sono state interrotte. E la ripresa dell’attività implica comunque una serie di misure di distanziamento da rispettare”.

E per gli eventi? “Ci vogliono mesi per organizzarli”

Gli organizzatori di eventi non sono messi meglio. Tutte le grandi manifestazioni dell’estate, come la Notte Bianca a Locarno, il Moon & Stars, il Festival del Film sono state rinviate. Ora, con lo sblocco del limite di 300 persone a partire da giugno, cambierà qualcosa? Per Michael Lämmler, Ceo di Enjoy Arena, la stagione riprenderà in autunno. “È un punto di ripartenza principalmente sulla carta. Gli eventi che ospitiamo al Palacinema - che vanno dai congressi, alle cene di gala, alle assemblee - vengono programmati dai 3 ai 6 mesi di anticipo. E attualmente non abbiamo tante richieste. Oltretutto gli eventi programmati da marzo a ottobre sono stati annullati. Speriamo che questa possibilità di riorganizzare eventi dia una nuova spinta e che dall’autunno possiamo riprendere un’attività normale”.

Il Consiglio federale ha inoltre diramato “la regola della mezzanotte” per discoteche e bar. Si dovrà dunque chiudere prima del previsto. Un peccato secondo Lämmler poiché la ristorazione di giorno ha perso molto. “Con meno gente che lavora negli uffici, la ristorazione è diventata perlopiù un’offerta per il tempo libero. Chiudere a mezzanotte in estate lascia spiazzati gli avventori. Le piazze si riempono a tarda serata il venerdì e il sabato: avrebbero potuto compensare le perdite della giornata”.

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