“La Golena diventi un vero luogo di aggregazione”

Ticino

3 anni fa

Michela Pini inoltra una mozione al Consiglio comunale di Bellinzona per chiedere di prevedere l’autorizzazione dell’installazione di alcune strutture provvisorie per la bella stagione

I lavori di rinaturazione dell’argine del fiume Ticino stanno portando la Città di Bellinzona a poter godere di uno splendido Parco fluviale che l’attraversa da nord a sud. Il fiume è ora facilmente accessibile grazie alla creazione di alcuni accessi e spiaggette che rendono l’argine sommergibile più interessante anche per trascorrere il proprio tempo libero e godere di momenti di relax. La golena, soprattutto in zona Torretta e quindi nella parte centrale del Parco fluviale, risulta essere un luogo frequentato dalle famiglie che si recano al parco giochi, dalle persone che amano correre, camminare o, più in generale, svolgere attività all’aperto.

Negli anni – spiega Michela Pini in una mozione dei Giovani Liberali Radicali depositata in Consiglio Comunale – si è discusso molto su come poter rendere Bellinzona una Città viva e animata: “ora è il momento di agire”.

Per questo motivo i Giovani Liberali chiedono “di prevedere o autorizzare l’installazione di alcune strutture provvisorie (bar e terrazze) durante la bella stagione che permettano alla popolazione di godersi un pasto in riva al fiume, prendersi un gelato e, perché no, anche un bell’aperitivo, mentre trascorrono le loro serate o i pomeriggi del fine settimana. Esempi di questo tipo di attività ve ne sono anche a noi vicini come “la Spiaggetta” alla foce della Moesa, e ben ci mostrano la necessità e il potenziale di strutture simili. Altri esempi interessanti si possono trovare nelle valli del Locarnese o alla foce del fiume Cassarate.

La creazione di luoghi di ritrovo all’aperto “è sicuramente necessaria in un periodo storico come quello attuale”, nel quale gli incontri sono spesso limitati per numero di persone o in considerazione delle misure di protezione, ma in cui la popolazione vuole altresì mantenere i propri contatti sociali. La creazione di queste strutture – proseguono nella Mozione – “permetterebbe inoltre di meglio distribuire gli avventori, convogliando una parte di persone in un luogo esterno al centro Città. Un effetto sarebbe dunque anche quello di diminuire il disturbo e il rumore in questa zona, che sappiamo essere una problematica che si ripresenta ogni qual volta si tratta di proporre o pianificare momenti aggregativi e manifestazioni (ma cui viene anche dato troppo peso)”.