Ticino
“Il ritmo è dettato dalle forniture di vaccino”
Redazione
3 anni fa
Giovan Maria Zanini ribadisce ancora una volta l’importanza della fornitura dell’antidoto al Covid. “Tra maggio e giugno avremo dato accesso al vaccino al grosso della popolazione”

Si schiaccia sull’acceleratore e la campagna vaccinale prosegue a pieno ritmo. A partire da lunedì l’iscrizione sarà aperta al personale sanitario ticinese, che comprende circa 12mila persone. Poi toccherà ad altre fasce secondo il piano cantonale di vaccinazione. “Come procederemo lo comunicheremo una volta effettuata questa fase”, ha dichiarato il farmacista cantonale Giovan Maria Zanini. Il criterio anagrafico – ha confermato – rimarrà sempre determinante per cui “chi ha circa 65 anni si prepari”.

Perché la campagna vaccinale possa andare a un ritmo sostenuto è necessario che i vaccini arrivino e in tal senso ancora l’altra sera Alain Berset ha confermato l’arrivo di altri 8 milioni di dosi entro fine luglio. “Stiamo facendo un numero elevato di vaccinazioni. L’elemento che determina quanto veloce si può andare è il numero di vaccini che arrivano in Ticino e che possono essere utilizzati. Man mano che questo numero aumenta è chiaro che noi siamo chiaro con questo dispositivo ad aumentare e ad utilizzare i vaccini”, sottolinea Zanini il quale conferma l’obiettivo più volte dichiarato. “Dico dall’estate scorsa che avremmo dato accesso al grosso della popolazione ai vaccini a maggio e giugno e sono sicuro che sarà così, sempre che il vaccino arrivi”.

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