Si è svolta oggi, sabato 15 maggio, la 21esima Giornata svizzera dei mulini, un’occasione per far conoscere i prodotti locali e una professione antica, quella del mugnaio. I colleghi di Teleticino si sono recati al mulino di Bruzella, messo in funzione per celebrare l’evento: «Oggi è la giornata in cui vengono aperte le porte dei mulini come nostri, dei musei o dei privati - ha commentato Irene Petraglio, mugnaia e responsabile del mulino -. Ci sono i mulini industriali, che quasi nemmeno conosciamo, però la bellezza di un mulino antico con la ruota che gira ha sempre il suo fascino».

Il Mulino di Bruzella, cornice bellissima di questa giornata uggiosa, secondo gli studi condotti risale al 1298 ed è stato attivo fino al ‘65. Ha poi ritrovato vita e ripreso la sua attività di macinazione proprio grazie alla mugnaia Petraglio: «Per noi è importante far conoscere il territorio, ‘essere mugnaio nel 2021’ vuol dire trasmettere la tradizione e far conoscere questo bellissimo oggetto. Un sistema molto semplice che trasforma subito il grano in farina. Se guardiamo al prodotto finale, l’industria fa la stessa cosa, ma noi con un oggetto legato ancora al tempo, diciamo pure del Medioevo, riusciamo a macinare una farina di qualità».

Il servizio di Teleticino

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