Ticino
Il Governo spinge per la mascherina all’aperto
Immagine CdT/Gabriele Putzu
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Redazione
2 anni fa
Visto il peggioramento della situazione epidemiologica, il Consiglio di Stato invita i Comuni ticinesi a introdurre l’obbligo di indossare la mascherina negli spazi aperti molto frequentati: “Misura di prevenzione efficace che consente di garantire le attività durante il periodo natalizio”

Un’introduzione mirata dell’obbligo di indossare la mascherina negli spazi aperti molto frequentati. È l’invito rivolto dal Consiglio di Stato ai Municipi ticinesi in una comunicazione inviata oggi. “Si tratta di una misura di prevenzione molto efficace per ridurre i contagi e per aumentare la protezione della popolazione, in occasione degli eventi che contrassegnano il periodo natalizio”, sottolinea il Governo in una nota. Allo stesso tempo la misura consente la possibilità di continuare a svolgere le attività legate al periodo natalizio rivolte a residenti e a turisti.

La misura già suggerita in consultazione federale
L’invito arriva in un momento in cui la situazione epidemiologica nel Cantone “rimane più favorevole rispetto al resto della Svizzera, ma è contraddistina da una tendenza al peggioramento e a un aumento della pressione sulle strutture ospedaliere”, rileva il Governo. Quest’ultimo aveva suggerito, durante l’ultima consultazione sulle misure proposte dal Consiglio federale, di estendere l’obbligo di indossare la mascherina anche agli spazi pubblici esterni molto frequentati. Ma la richiesta non è stata accolta. Tuttavia il Governo ticinese invita ora i Comuni a valutare questa misura di prevenzione. Il DI in particolare ha proceduto ad approfondire la tematica e ha raccolto alcune richieste giunte dai Comuni stessi. Il Consiglio di Stato “sostiene quindi l’introduzione mirata dell’obbligo di indossare la mascherina, da introdurre negli spazi aperti per i quali è lecito prevedere un forte afflusso di persone (centri urbani, zone di svago, aree a bordo lago, ecc)”. Come accaduto durante il periodo pasquale, il Consiglio di Stato ha condiviso anche in questa occasione con i Comuni alcuni materiali per la comunicazione alla popolazione che ricordano le norme e le raccomandazioni sanitarie in vigore nel nostro Cantone – tenendo conto del probabile arrivo di turisti stranieri e persone che possiedono una residenza secondaria sul territorio.

Continuare a rispettare le misure
Le autorità cantonali ricordano infine la necessità di rispettare sempre le misure di protezione personali (mascherina, igiene delle mani e distanza), di limitare i contatti sociali in particolare con le persone più vulnerabili al virus, e l’esigenza di sottoporsi a un test in presenza anche di un solo sintomo. In questi casi la hotline cantonale è a disposizione tramite telefono (0800 144 144), posta elettronica ([email protected]) e WhatsApp (079 219 79 96). Per quanto riguarda la vaccinazione, che si sta confermando sicura ed efficace, chi ha ricevuto la seconda dose da più di 6 mesi è infine invitato ad annunciarsi per la dose di richiamo.

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