Ticino
Famigliari curanti, “migliorare la conciliabilità lavorativa”
Immagine CdT
Immagine CdT
Redazione
3 anni fa
È quanto chiede una mozione del Gruppo Unità di Sinistra di Bellinzona

“Anche la Città di Bellinzona migliori le possibilità dei propri dipendenti di conciliare il lavoro con la necessità di cura di un proprio caro bisognoso di assistenza, allineandosi con le disposizioni a livello federale e cantonale”. A chiederlo sono i due consiglieri comunali dell’Unità di sinistra Danilo Forini ed Alessandro Lucchini, i quali hanno presentato una mozione al Municipio che propone la modifica di alcuni articoli del Regolamento organico dei dipendenti del Comune per meglio definire le possibilità di congedo previste per curare un proprio caro con bisogni di assistenza a causa di una malattia.

Nello specifico la mozione propone di chiarire in alcune distinte possibilità. Tra queste un congedo pagato, con certificato medico, per curare un familiare convivente con problemi di salute, fino ad un massimo di 3 giorni per eventi e al massimo 10 giorni all’anno; un congedo per un figlio minore di 15 anni malato, fino ad un massimo di 5 giorni all’anno, con certificato medico a partire dal quarto evento o per un evento di più di 3 giorni; un congedo di lunga durata per un figlio gravemente malato nel caso di diritto a prestazione delle Indennità di perdita di guadagno.

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata