Ticino
Effetti collaterali? “L’alternativa è peggio”
Foto CdT/ Chiara Zocchetti
Foto CdT/ Chiara Zocchetti
Redazione
3 anni fa
Il dottor Marco Toderi risponde alle domande sugli effetti collaterali e racconta: “Non mi è mai successo di avere un evento avverso importante”

La possibilità di essere vaccinati, in Ticino, è ormai aperta a tutti i maggiori di sedici anni. Aumentano così le persone che già sanno cosa voglia dire ricevere uno dei due autorizzati in Svizzera, Pfizer/Biontech o Moderna e tra le chiacchiere con gli amici aumentano i racconti degli effetti collaterali. Chi ha avuto la febbre dopo la prima dose, chi la stanchezza dopo la seconda, chi male a un braccio.

Ma quanto spesso capita? Teleticino lo ha chiesto a Marco Toderi, responsabile dell’ambulatorio della Clinica Sant’Anna. ““È vero, tutti i farmaci, qualsiasi tipo di vaccino può avere degli effetti secondari. Ma non dimentichiamo che noi tendiamo a sentire chi si lamenta e la grande percentuale di popolazione che non ha avuto nessun disturbo non lo dice, quindi fa meno scalpore. Stiamo parlando di un evento avverso ogni 2’500/2’600 somministrazioni, di cui il 65% si tratta veramente di cose banali, il dolore al braccio per qualche ora e niente di più. Io personalmente ho somministrato centinaia di vaccini e non mi è mai successo di avere un evento avverso importante, che non fosse il dolore al braccio e qualche linea di febbre per 24 ore”.

E gli effetti collaterali più gravi? “Sappiamo che ci sono dei pazienti che fanno degli eventi maggiori, della febbre, dei dolori articolari e dei sintomi che durano di più, ma ricordiamoci che l’alternativa è il coronavirus e questo è molto molto peggio”, spiega Toderi. Però, aggiunge “a oggi in Svizzera non c’è nessun caso accertato di decesso causato esclusivamente dal vaccino somministrato, alla luce invece di una infinita certezza che il numero di decessi e di ricoveri è diminuita anche grazie al vaccino”.

Toderi ha anche chiarito la questione delle trombosi, che riguarda però due prodotti che in Svizzera non sono utilizzati, AstraZeneca e Johnson & Johnson. “Il meccanismo per cui veniamo protetti è completamente diverso. Non si sa perché questi due vaccini hanno un rischio di trombosi maggiore. I vaccini che abbiamo in Svizzera sono vaccini mRna non hanno questo profilo di rischio.

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