Sono giunti a conclusione gli accertamenti da parte della Polizia cantonale su una serie di furti di biciclette avvenuti recentemente nel Bellinzonese. Due persone – una 53enne svizzera e un 32enne domenicano residenti nella regione – sono sospettati dei reati di furto e ricettazione.

Scovate in una cantina le bici rubate
Le indagini, fanno sapere gli inquirenti in una nota, sono nate in febbraio quando, durante un controllo della Polizia di Bellinzona nella cantina di uno stabile, erano state rinvenute 12 biciclette e un miniquad di dubbia provenienza. I successivi approfondimenti avviati dalla Polizia cantonale hanno permesso di accertare che almeno tre biciclette, due delle quali elettriche, erano state rubate. Si è quindi potuto risalire ai proprietari. Il valore della refurtiva accertata supera gli 8 mila franchi, mentre per i restanti velocipedi le verifiche proseguono.

Due indagati
Gli inquirenti hanno potuto stabilire che la cantina era stata presa in affitto da una 53enne svizzera e da un 32enne cittadino dominicano, entrambi residenti nel Bellinzonese, nei cui confronti si ipotizzano i reati di furto e ricettazione.

I consigli della Polizia
Per prevenire possibili furti di biciclette, la Polizia cantonale consiglia di parcheggiare la bici in un luogo sorvegliato o in un locale che può essere chiuso a chiave. È inoltre importante assicurare sempre il mezzo con un meccanismo di chiusura di qualità, incatenandolo a una rastrelliera o a un’altra costruzione fissa. Le autorità consigliano infine di annotare il numero di telaio, la marca e il colore, scattando pure una foto della bicicletta, e conservare la fattura originale per poterla consegnare, in caso di furto, alla polizia.

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