Ticino
Arrestato un sacerdote 50enne per reati sessuali
Filippo Suessli
4 anni fa
LIVE - Un presbitero della Diocesi di Lugano è stato arrestato per una vicenda di natura sessuale avvenuta 5-6 anni fa

Proprio nella prima domenica di ritorno alla normalità per le celebrazioni, la Chiesa ticinese subisce un pesante colpo. Infatti, un presbitero incardinato nella Diocesi di Lugano è stato arrestato ieri sera dalla Magistratura. A riferirlo è stato il Vescovo Valerio Lazzeri in conferenza stampa.

«La prima segnalazione dei fatti - spiega il Vescovo Lazzeri - mi è giunta da una terza persona l’11 marzo». Da qui l’iter celere di verifica e i provvedimenti: «Il presbitero in questione è stato sospeso cautelativamente dall’esercizio di ministero, in attesa che vengano chiarite le sue responsabilità a livello penale».

All’ora attuale, il Vescovo di Lugano non è in grado di fornire informazioni riguardo a quanto realmente avvenuto, ma «l’episodio che è stato segnalato è unico, circoscritto ed è avvenuto 5 o 6 anni fa».

Un sacerdote di 50 anni
Il Ministero pubblico ha confermato l’arresto specificando che il procedimento penale è stato aperto a carico di un sacerdote 50enne. Il principale addebito a carico dell’uomo è quello di atti sessuali con persone incapaci di discernimento o inette a resistere.

L’inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Chiara Borelli. L’imputato è difeso dall’avvocato Luigi Mattei. «Altri accertamenti sono in corso e, vista la delicatezza della vicenda, non verranno rilasciate ulteriori informazioni», precisa il Ministero pubblico.

Riportiamo di seguito la conferenza stampa del Vescovo Lazzeri. Con lui anche il Vicario generale Nicola Zanini, l’avvocata Fabiola Gnesa, presidente della Commissione diocesana di esperti per la gestione di casi di abusi sessuali in ambito ecclesiastico.

15:16 - La conferenza stampa è conclusa

15:13 - Un caso di 5-6 anni fa

«Si tratta di un caso di 5 o 6 anni fa», ha concluso il Vescovo.

15:13 - Quando è stato sospeso dal servizio il presbitero?
«È stato sospeso quando abbiamo avuto notizia che la Magistratura ha avviato una procedura».

15:11 - Come verranno informati i fedeli della sua parrocchia?

«L’informazione sarà data nei termini che ci sono consentiti dal procedere dell’indagine, quando sarà il caso andremo a sostenere la comunità, per il momento le generalità non sono pubbliche».

15:10 - La persona è in carcere

«Il presbitero è in carcere da ieri sera, la Magistratura è intervenuta quando ha ritenuto di intervenire».

15:08 - Prima volta di una conferenza stampa così immediata, come mai?
«La fattispecie della vicenda ci ha portato ad avere la possibilità di comunicare ciò che è stato fatto. Lo abbiamo fatto per trasparenza e dare subito le informazioni che avevamo», ha spiegato Valerio Lazzeri. «Nei casi precedenti la segnalazione era arrivata direttamente alla Magistratura, questa volta è arrivata a me».

15:06 - Fabiola Gnesa

«Vi è stata un’immediata comunicazione alla Commissione, di questa segnalazione giunta direttamente al vescovo l’11 marzo. Quel giorno nel giro di pochissime ore, al Vescovo è stata data indicazione di comunicare i fatti all’autorità giudiziaria. È stato fatto tutto in maniera immediata e celere».

15:04 - Solidarietà ai coinvolti

«Voglio far giungere la mia vicinanza e solidarietà a chiunque sia stato toccato in un modo o in un altro da questa vicenda», ha continuato Lazzeri terminando il suo intervento.

15:01 - Parla il Vescovo

«Ieri sera il fermo da parte della Magistratura di un presbitero incardinato nella Diocesi di Lugano», ha spiegato il Vescovo Valerio Lazzeri. «Lo scorso 11 marzo mi è stato fatto un resoconto da parte di qualcuno che ha ascoltato il racconto della vittima, così ne ho fatto comunicazione alla Commissione diocesana di esperti, per avere indicazioni sul modo di procedere. In seguito, ho subito fatto pervenire la notizia agli organismi giudiziari competenti. Da parte mia poi sono stati compiuti anche i passi in ambito canonico: il presbitero è stato sospeso in attesa che siano verificate le sue responsabilità in ambito penale. Al momento non so dare indicazioni in merito a ciò che sia realmente accaduto, ciò che è stato segnalato è un unico episodio circoscritto», ha detto Valerio Lazzeri.

15:00 - Inizio conferenza stampa

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