Ticino
Accordo fiscale: “Manca la volontà politica”
Foto CdT/Gabriele Putzu
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Redazione
3 anni fa
Il presidente dell’Udc Marco Chiesa commenta la mancata firma dell’accordo sui frontalieri entro fine 2020

“È tutto come previsto. Mi ricorda Aspettando Godot, dove i protagonisti sono in attesa di incontrare questo personaggio che poi non incontrano mai. Questo accordo è un accordo che ha un po’ questo tipo di filosofia, non se ne arriva mai a una”. È questo il commento del presidente dell’Udc Marco Chiesa, fatto ai microfoni di Radio3i, sull’accordo sui frontalieri che, nonostante l’annuncio di Simonetta Sommaruga e Giuseppe Conte di qualche mese fa, non sarà probabilmente firmato entro fine anno.

“Adesso ci sono ancora dei punti da mettere in chiaro e mi sembra che siano dei punti abbastanza importanti”, continua Chiesa, “ho quasi l’impressione che l’ottimismo di ottobre non fosse suffragato da dati tangibili”. Insomma, secondo Chiesa non basta la crisi globale a giustificare questo procrastinare. “Che ci sia una comunione d’intenti lo posso anche presumere, che ci sia oggi una problematica superiore da superare, che è quella legata all’emergenza Covid, è anche senz’altro vero. Ma stiamo aspettando dal 2015”, attacca Chiesa che conclude: “Credo che in fondo non ci sia né la volontà né l’interesse di portarlo avanti. Politicamente credo che siamo ancora al palo”.

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