Non ha raccolto abbastanza firme ed è quindi archiviata l’iniziativa popolare per una moratoria sul voto elettronico. La scadenza era lo scorso 23 novembre, ha indicato oggi la Cancelleria federale.
L’Iniziativa popolare federale ‘Per una democrazia sicura e affidabile (Moratoria sul voto elettronico)’ - questo il nome completo - voleva vietare l’e-voting fino all’esistenza di protezioni contro le manipolazioni pari almeno a quelle esistenti per le urne tradizionali.
La scadenza originale per la raccolta firme era il 12 settembre, ma era stata prolungata a causa del coronavirus. Attualmente, non è presente nessun sistema di voto elettronico in Svizzera. La Posta ha ritirato il suo progetto a causa di falle, mentre Ginevra ha fatto la stessa cosa per ragioni finanziarie.
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