Svizzera
Niente green pass, treno rimandato in Svizzera
Immagine archivio CdT/Maffi
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Keystone-ats
3 anni fa
Le FFS hanno applicato le norme entrate in vigore in Italia e durante i controlli a Domodossola hanno riscontrato che 6 autisti su 16 erano sprovvisti del documento. Il convoglio è stato rispedito a Briga

Un treno della società RAlpin SA, che trasportava mezzi pesanti da Friburgo allo scalo italiano di Novara Boschetto, è stato fatto tornare indietro dalla stazione ferroviaria di confine di Domodossola (I) perché alcuni autisti dei tir erano senza green pass.

Stando all’agenzia di stampa italiana ANSA, i controlli eseguiti dalle FFS hanno rilevato che dei 16 autisti a bordo 6 non erano dotati del pass sanitario: il convoglio è stato fermato e rispedito a Briga (VS) con tutti i camion caricati. Sempre stando all’ANSA, le FFS hanno applicato le norme entrate in vigore in Italia che impongono l’apposito certificato.

Contattato dall’agenzia Keystone-ATS, un portavoce delle FFS ha specificato che i controlli sono stati realizzati dal personale della società SBB Cargo International e dalla polizia ferroviaria italiana, come avviene in casi simili. Sono state così applicate le norme entrate in vigore in Italia che impongono l’apposito certificato. Dal canto suo la società RAlpin SA, sempre contattata da Keystone-ATS, ha confermato che un suo treno è stato fatto tornare indietro, ma non ha precisato il numero di autisti senza certificato Covid.

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