Svizzera
I casi settimanali raddoppiano ancora
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Keystone-ats
3 anni fa
Si è passati dai quasi 9mila di due settimane fa, a oltre 19mila tra il 12 e il 18 ottobre, gli aumenti in tutti i cantoni del Paese

Anche durante la scorsa settimana il numero dei casi di coronavirus in Svizzera è più che raddoppiato rispetto a quella precedente. L’aumento ha colpito ogni Cantone e ha fatto sì che nel periodo fra il 12 e il 18 ottobre sia stato da record per quanto riguarda le nuove infezioni annunciate. Secondo un rapporto pubblicato oggi su Twitter dall’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP), i casi confermati tra lunedì 12 e domenica 18 sono stati 19’478, contro gli 8’749 della settimana prima. In termini di numeri assoluti, spiccano i 2’922 casi di Zurigo, i 2’434 di Vaud e i 2’069 di Ginevra, mentre il Ticino ne ha registrati 630. Nel cantone italofono le infezioni erano invece state 232 tra il 5 e l’11 ottobre.

Prendendo invece in considerazione l’incidenza ogni 100mila abitanti, più significativa per intuire il reale trend, i peggiori sono Vallese (562.0), Giura (514.9) e Appenzello Interno (464.5). Situazione particolarmente critica pure a Ginevra (414.2) e Svitto (409.6), mentre il più risparmiato, e l’unico sotto quota 100, è Sciaffusa (89.0). Il Ticino (178.3) è a centro classifica. I nuovi ricoveri sono stati 342 su sette giorni: anche a questa voce si assiste a un raddoppio delle cifre. Stesso ordine di incremento per i decessi, che sono ammontati a 33. Tuttavia, solo 11 cantoni hanno comunicato vittime alla Confederazione: ci si attende dunque altre dichiarazioni in tal senso.

Capitolo test, i tamponi eseguiti sono stati 127’065, un incremento percentuale del 40% su base settimanale. La quota dei positivi è passata dal 10,2% al 15,5%: si va dal 7,2% di Basilea Città al 33,9% di Appenzello Interno. L’11,8% del Ticino è fra i tassi più bassi a livello nazionale.

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