Certificato Covid anche con il sierologico?

Svizzera

3 anni fa

Questa la proposta studiata da Alain Berset, che vorrebbe anche estendere la durata per i guariti. Per quanto riguarda la revoca dell’obbligo, ci si sta riflettendo ma sarebbe ancora troppo presto

È tempo di considerazioni a Palazzo federale, visto l’andamento relativamente stabile della pandemia e la diminuzione dei casi. Secondo il Blick, non nuovo a anticipazioni di questo tipo, la situazione avrebbe indotto il consigliere federale Berset a mettere sul tavolo diverse possibili opzioni per cercare di agevolare la popolazione per quanto riguarda il certificato Covid. La prima, scrive il giornale d’Oltralpe, sarebbe stata quella di revocare già ora l’estensione dell’obbligo del certificato Covid, ipotesi che è stata però stralciata visto la presenza dei potenziali rischi intravisti dagli esperti della task force con l’arrivo della stagione invernale. Altre due misure sarebbero però oggetto di studio: la prima riguardo all’astenzione a un anno della validità del Covid pass per i guariti, caldeggiata dalla Task Force e che verrà probabilmente esposta ai cantoni. La seconda invece è la possibilità di ottenere il certificato Covid tramite test sierologico, dimostrando dunque di avere gli anticorpi contro la malattia.

Quest’ultima misura è però controversa. Se da un lato il consigliere federale sarebbe favorevole a questo allargamento, questo creerebbe problemi di compatibilità con il Green Pass europeo che non contempla questa possibilità. Tuttavia, afferma il Blick, una misura simile è in vigore in Austria e potrebbe essere almeno applicata a livello nazionale magari con nuovo periodo di validità, della durata di 90 giorni, prolungabile in presenza di un nuovo test sierologico positivo. Così come in Austria, probabilmente il costo sarebbe comunque a carico del cittadino.