Svizzera
Belgio, Vaud e Vallese fuori dalla lista rossa
Lo conferma il consigliere federale Ignazio Cassis dopo i colloqui con il suo omologo belga: “Felicissimo e sollevato”

Da domani il Belgio cambia le sue raccomandazioni di viaggio. Vaud e Vallese non saranno più nella lista rossa. I due cantoni quindi verranno riposizionati nella lista verde e per i belgi, dunque, sarà possibile di nuovo viaggiare nelle regioni citate. A renderlo noto è il Consigliere federale Ignazio Cassis via Twitter. “Accolgo con favore questa decisione”, scrive Cassis. “Felicissimo e sollevato”, aggiunge.

Il DFAE si era già messo in contatto con il ministro degli esteri belga prima dell’entrata in vigore del provvedimento, anche al fine di ottenere informazioni dettagliate sui criteri epidemiologici da applicare. Il DFAE è in costante contatto con le altre autorità europee per essere rapidamente informato delle misure che riguardano la Svizzera.

A metà luglio il Belgio aveva già imposto la quarantena e test per i viaggiatori provenienti dal Ticino. Il cantone sudalpino però era stato inserito nella “lista arancione”, non in quella rossa. La lista arancione comprendeva tutte le regioni con un tasso di infezione ogni 100’000 abitanti di oltre il doppio rispetto al Belgio. A seguito delle rimostranze del Governo ticinese e del medico cantonale, il DFAE è intervenuto a Bruxelles e le autorità belghe hanno tolto il Ticino dalla lista.

Nulla viene invece detto su Ginevra, altro Cantone che era finito sulla lista rossa (vedi immagine).

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