Svizzera
Al via il test di sicurezza per l’app SwissCovid
Foto Shutterstock
Foto Shutterstock
Redazione
4 anni fa
Hacker fatevi avanti. Da oggi è possibile mettere alla prova la sicurezza dell’applicazione di tracciamento della Confederazione, soprattutto per quanto riguarda la protezione della sfera privata

Da oggi è possibile per hacker e altri appassionati di informatica mettere alla prova la sicurezza dell’app di tracciamento SwissCovid, specie per quanto riguarda la protezione della sfera privata. I codici sorgente del sistema destinato a tracciare potenziali portatori del coronavirus sono sin d’ora a disposizione della popolazione, precisa una nota odierna dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).

Attualmente, come già comunicato lunedì dall’amministrazione, gruppi di persone selezionati stanno provando il sistema nel quadro di una fase pilota, verificandone approfonditamente, oltre alle funzionalità e all’utilizzo in generale, anche la sicurezza. Oltre a ciò, l’UFSP intende però metterne alla prova la sicurezza è per questo ha messo a disposizione una prima versione del sistema svizzero di tracciamento di prossimità per un test di resistenza a larga partecipazione (public security test).

Il Centro nazionale per la cibersicurezza (NCSC) raccoglie i dati del test, ne valuta i contenuti, li classifica in ordine di priorità in base al grado di importanza e dispone gli adeguamenti necessari. Tutti i partecipanti possono registrare dettagliatamente i risultati del test attraverso il modulo disponibile sul sito Internet dell’NCSC. Per garantire la piena trasparenza richiesta, i risultati registrati sul sito saranno aggiornati quotidianamente e resi accessibili al pubblico.

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata