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Pronto riscatto per il Lugano
© CdT/ Chiara Zocchetti
© CdT/ Chiara Zocchetti
Redazione
3 anni fa
I bianconeri superano il Servette con un netto 7-2

Reazione doveva essere e reazione è stata. Il Lugano, con Zurkirchen tra i pali, cancella la pesante sconfitta patita ieri sera imponendosi per 7-2 contro il Ginevra.

Il Lugano si porta in vantaggio dopo appena un minuto di gioco grazie a Boedker, lesto a ribadire in rete una respinta di Manzato. I bianconeri continuano a premere e vanno vicini al punto del raddoppio con Suri. Tocca quindi a Lajunen, al 06’16’’, realizzare il gol del 2-0 con una conclusione potente e precisa. Trascorrono però solo 25 secondi e il Ginevra dimezza lo scarto: Richard pesca Rod sul secondo palo e il capitano granata insacca da distanza ravvicinata. I romandi si costruiscono poi un’opportunità in situazione di superiorità numerica, ma Fehr non riesce a superare Zurkirchen da buona posizione. Scampato il pericolo, i ticinesi sfruttano il primo ‘powerplay’ di serata per portarsi sul 3-1 con Arcobello, a segno al 16’17’’. La prima frazione si chiude dunque con i padroni di casa avanti di due lunghezze.

Il Lugano prende il largo
In avvio di periodo centrale gli uomini di Pelletier trovano altre due reti. I marcatori sono Bürgler e Fazzini, abili a superare il neoentrato Descloux. Il Servette prova a reagire, ma al 31’38’’ una bella combinazione sull’asse Arcobello-Bürgler-Boedker permette al danese (doppietta per lui) di siglare il punto del 6-1. A tre minuti dalla seconda sirena ci pensa quindi ancora Fazzini a realizzare il settimo gol per i bianconeri. Le due squadre vanno così alla seconda pausa sul parziale di 7-1.

Nel terzo periodo l’unica rete è quella segnata da Patry al 47’30’’. Il Lugano si impone quindi per 7-2.

Tabellino:

HC Lugano-Ginevra-Servette HC 7-2 (3-1) (4-0) (0-1)
Reti: 01’00’’ Boedker (Arcobello, Bürgler) 1-0; 06’16’’ Lajunen (Heed, Walker) 2-0; 06’41’’ Rod (Richard) 2-1; 16’17’’ Arcobello (Fazzini, in 5 c. 4) 3-1; 21’04’’ Bürgler 4-1; 21’57’’ Fazzini (Bertaggia) 5-1; 31’38’’ Boedker (Bürgler, Arcobello) 6-1; 36’45’’ Fazzini 7-1; 47’30’ Patry (Smirnovs, Mercier) 7-2
Penalità: 5x2’ e 2’+10’ (Walker) contro Lugano; 1x2’ e 2’+10’ (Fehr) contro Ginevra
Arbitri:
Stricker e Borga (Cattaneo e Stalder)
Lugano:
Zurkirchen; Heed, Wellinger; Loeffel, Chiesa; Nodari, Wolf; Antonietti; Bürgler, Arcobello (C), Boedker; Walker, Lajunen, Suri; Fazzini, Sannitz, Bertaggia; Lammer, Romanenghi, Haussener; Traber; Allenatore: Pelletier
Ginevra: Manzato (dal 20’00’’ Descloux); Jacquemet, Tömmernes; Karrer, Le Coultre; Völlmin, Mercier; Guebey; Moy, Winnik, Omark; Rod (C), Richard, Vermin; Miranda, Feher, Kast; Patry, Smirnovs, Bertthon; Fritsche; Allenatore: Emond

Gli altri risultati di serata:
Berna-Zugo 4-5
Ambrì Piotta-Rapperswil 5-3
Bienne-Zurigo 4-5 ds
Davos-Friborgo 5-2

Classifica Lna:
1. Zugo 40/92; 2. Zurigo 41/76; 3. Friborgo 41/74; 4. Davos 42/65; 5. Lugano 39/64; 6. Ginevra 36/63; 7. Losanna 34/62; 8. Bienne 39/57; 9. Rapperswil 42/42; 10. Ambrì-Piotta 38/40; 11. Berna 34/34; 12. Langnau 40/30

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