Sport
Nel derby fa festa il Lugano
Thomas Schürch
3 anni fa
I leventinesi rimontano due reti di svantaggio nel terzo periodo, ma i rigori premiano i bianconeri

Il Lugano fa suo il primo derby giocato alla Gottardo Arena. Dopo il 3-3 maturato nei 65 minuti, gli uomini di McSorley ottengono il punto addizionale imponendosi ai rigori.

Uno-due bianconero
Avvio roboante di partita, con Kostner che si fa subito vedere in avanti. Sull’altro fronte sono invece Fazzini e Boedker a rendersi pericolosi. Il ritmo rimane alto e Fora impegna per tre volte Schlegel con delle conclusioni dalla blu. L’episodio che sblocca l’incontro capita quindi a metà della prima frazione: Fazzini si lancia in avanti e Isacco Dotti lo ferma in extremis, ricevendo due minuti di penalità. Nel corso del successivo powerplay il Lugano si porta in vantaggio al 09’23’’ grazie a Morini, che devia alle spalle di Conz il tiro di Riva. Trascorrono appena 39 secondi e i bianconeri raddoppiano con Fazzini, lasciato tutto solo nello slot.

Costretti a rincorrere, i leventinesi beneficiano a loro volta di una superiorità numerica, ma non riescono a trovare il guizzo vincente, malgrado un tentativo di Hietanen. Tornate a cinque contro cinque, entrambe le squadre tentano ancora di costruirsi delle opportunità. Per gli ospiti ci prova Guerra da buona posizione, mentre i padroni di casa hanno una grossa occasione in boxplay negli istanti finali del primo tempo, quando Heim si ritrova da solo davanti a Schlegel. Il portiere numero 34 ha però la meglio e dopo venti minuti il parziale è dunque di 0-2.

Gol su entrambi i fronti
Il periodo centrale comincia con l’Ambrì in inferiorità numerica. Sono poi i sopracenerini a giostrare per due volte con l’uomo in più, e nel corso del secondo powerplay Fora e compagni trovano la via del gol: una rapida circolazione del disco permette a Kostner, servito da McMillan, di andare a segno da distanza ravvicinata al 25’33’’.

La partita si accende e Carr obbliga Conz a compiere un diffcile doppio intervento; sul ribaltamento di fronte è invece Isacco Dotti a tirare a lato di poco. I biancoblù premono alla ricerca del pareggio e colpiscono anche un palo esterno. Sono però i sottocenerini a operare il nuovo allungo, realizzando al 36’12’’ la rete dell’1-3 in situazione di cinque contro quattro. Il marcatore è Fazzini (doppietta per lui) servito da Arcobello. Dopo un ultimo tentativo di Zwerger le due squadre vanno alla seconda pausa.

I biancoblù ristabiliscono l’equilibrio
Al 02’55’’ del terzo periodo Grassi, imbeccato da Pestoni, firma il punto del 2-3 con un tiro al volo. Gli uomini di Cereda provano a spingere e, dopo aver superato senza conseguenze un nuovo boxplay, ottengono il pareggio a metà frazione grazie a Zaccheo Dotti, la cui conclusione all’incrocio dei pali non lascia scampo a Schlegel. Il nuovo parziale resiste fino al 60’00’’ e la sfida prosegue così ai supplementari.

Lugano vincente ai rigori
I cinque minuti di overtime non vedono nessuna rete, malgrado le opportunità non manchino, con il palo di Fazzini, Müller che rischia l’autogol e il bello spunto individuale di Boedker. L’episodio decisivo però non arriva e sono quindi i rigori a decretare il vincitore. E i rigori premiano gli uomini di McSorley, che ottengono due centri contro i quattro errori dei leventinesi.

Tabellino:

HC Ambrì-Piotta-HC Lugano 3-4 dr (0-2) (1-1) (2-0) (0-0)
Reti: 09’23’’ Morini (Riva Stoffel, in 5 c. 4) 0-1; 10’02’’ Fazzini (Arcobello) 0-2; 25’33’ Kostner (McMillan, Regin, in 5 c. 4) 1-2; 36’12’’ Fazzini (Arcobello, Alatalo, in 5 c. 4) 1-3; 42’55’ Grassi (Pestoni, Fora) 2-3; 49’33’ Z. Dotti (Bianchi) 3-3; la sequenza dei rigori: Kozun (A) fuori!; Arcobello (L) gol!; Hietanen (A) parato!; Fazzini (L) gol!; Regin (A) parato!; Walker (L) fuori!; Bürgler (A) parato!
Arbitri:
Piechaczek e Hebeisen (Fuchs e Wolf)
Penalità: 5x2’ contro Ambrì; 4x2’ contro Lugano
Ambrì-Piotta:
Conz; Fora (C), I. Dotti; Hietanen, Fischer; Fohrler, Z. Dotti; Burren, Pezzullo; Kozun, Regin, Kneubuehler; Bürgler, Heim, McMillan; Pestoni, Grassi Zwerger; Trisconi, Kostner, Bianchi; Allenatore: Cereda
Lugano: Schlegel; Alatalo, Riva; Chiesa, Müller; Nodari, Guerra; Wolf; Fazzini, Arcobello (C), Carr; Boedker, Herburger, Morini; Bertaggia, Thürkauf, Walker; Traber, Tschumi, Stoffel; Vedova; Allenatore: McSorley
Note: Gottardo Arena, 6’775 spettatori (tutto esaurito). Premiati Zaccheo Dotti e Fazzini

Gli altri risultati di serata:
Berna-Rapperswil 4-1
Losanna-Zurigo 2-3
Langnau-Friborgo 1-3
Zugo-Ginevra-Servette 5-4 ds

Classifica Lna:
1. Zugo 11/23; 2. Bienne 10/22; 3. Zurigo 9/20; 4. Friborgo 10/20; 5. Lugano 10/16; 6. Rapperswil 10/15; 7. Davos 8/13; 8. Ambrì-Piotta 9/12; 9. Berna 10/10; 10. Servette 9/9; 11. Langnau 10/9; 12. Losanna 8/8; 13. Ajoie 8/6

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