Partita ricca di reti a Bienne, vinta per 6-4 dalla squadra di casa, trascinata dalla doppietta di Rathgeb e dalla rete dell’ex Brunner.

Primo tempo spumeggiante
I padroni di casa si fanno preferire nel corso delle prime fasi di gioco, ma è il Lugano al 6’22’’ a trovare la rete del vantaggio con Loeffel, pescato perfettamente da Arcobello. La gioia del vantaggio dura però meno di due minuti. I seeländer riescono infatti a pareggiare grazie a Kohler, servito da Tanner in situazione di due contro uno. Dopo una buona occasione capitata a Herburger, i bernesi vanno nuovamente a segno con Fuchs al tredicesimo. Il numero 21 approfitta di un errore di Wellinger sulla linea blu per involarsi verso la porta avversaria e battere Schlegel. I bianconeri però non ci stanno e sfruttano una doppia superiorità numerica per riportare la situazione in parità. Il marcatore è Fazzini, abile a superare Paupe con un preciso tiro di polso all’incrocio dei pali. Tocca quindi ai bernesi beneficiare di un powerplay e Rathgeb, favorito da un intervento difettoso di Schlegel, sigla il punto del 3-2. Da segnalare nel finale un ultimo squillo di marca ticinese, con una doppia occasione capitata a Bertaggia e Kurashev.

Il pareggio di Wellinger e la beffa nel finale
Dopo aver resistito a una nuova inferiorità numerica, il Bienne va vicino al quarto punto con Nussbaumer in contropiede. Il Lugano ci prova ancora in powerplay, ma i tentativi di Arcobello, Heed e Fazzini non vanno a buon fine. Tocca quindi ai seeländer rendersi pericolosi con Rajala. Il finlandese perde però il duello con Schlegel. Superata metà partita i bianconeri acciuffano quindi il pareggio grazie a Wellinger, a segno con un potente ‘slap’. Entrambe le squadre sfiorano poi il gol in ‘shorthand’, ma Lajunen da una parte e Künzle dall’altra non trovano la conclusione vincente. E proprio quando sembra che la seconda frazione debba concludersi sul 3-3, una deviazione dell’ex Brunner da distanza ravvicinata consente ai bernesi di riportarsi in vantaggio.

Rathgeb e Hofer chiudono i conti
Costretto a rimontare , il Lugano prova ad alzare gradualmente il ritmo e si costruisce alcune buone occasioni. Sono però i padroni di casa ad andare nuovamente in gol al 47’26’’ con Rathgeb, autore di una pregevole azione personale. I ticinesi reagiscono, ma i tentativi di Fazzini e Riva si rivelano infruttuosi. Gli uomini di Leuenberger mettono quindi al sicuro il risultato trovando il sesto punto con Hofer in superiorità numerica. A meno di tre minuti dal sessantesimo, gli uomini di Pelletier accorciano le distanze con Boedker in powerplay. Si tratta dell’ultimo sussulto dell’incontro, che termina 6-4 in favore del Bienne.
Un Lugano meno brillante rispetto alle ultime uscite, che avrà comunque la possibilità di rifarsi già domani sera, nella sfida casalinga con lo Zurigo.

Tabellino:

EHC Bienne-HC Lugano 6-4 (3-2) (1-1) (2-1)
Reti: 6’22’’ Loeffel (Arcobello, Wellinger) 0-1; 8’06’’ Kohler (Tanner, Rathgeb) 1-1; 12’57’’ Fuchs 2-1; 15’21’’ Fazzini (Morini, in 5 c. 3) 2-2; 18’27’’ Rathgeb (Cunti, in 5 c. 4) 3-2; 32’44’’ Wellinger (Loeffel) 3-3; 39’34’’ Brunner (Cunti, Rathgeb) 4-3; 47’26’’ Rathgeb 5-3; 52’09’’ Hofer (Moser, Rajala, in 5 c. 4) 6-3; 57’04’’ Boedker (Lajunen, Arcobello, in 5 c. 4) 6-4
Arbitri: Wiegand e Hungerbühler (Huguet e Wermeille)
Penalità: 6x2 contro Bienne, 5x2 contro Lugano,
Bienne: Paupe; Rathgeb, Moser; Lindbohm, Fey (C); Kreis, Sartori; Delémont, Kessler; Fuchs, Pouliot, Rajala; Brunner, Cunti, Künzle; Hofer, Nussbaumer, Hügli; Kohler, Gustafsson, Tanner; Allenatore: Leuenberger
Lugano: Schlegel; Heed, Riva; Loeffel (C), Wellinger; Nodari, Wolf; Chiesa, Traber; Boedker, Arcobello, Morini; Fazzini, Kurashev, Bertaggia; Bürgler, Lajunen, Suri; Walker, Sannitz, Herburger; Allenatore: Pelletier
Note: premiati Rathgeb e Arcobello

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