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HCL, tamponi negativi per i giocatori e lo staff
Dopo cinque mesi la squadra bianconera è tornata a graffiare il ghiaccio. Assente il solo Jani Lajunen, convalescente dopo l’operazione ad un’anca cui si è sottoposto ad inizio estate

Dopo più di cinque mesi la prima squadra bianconera è tornata questa mattina a graffiare il ghiaccio della Cornèr Arena sotto la guida attenta dello staff tecnico diretto da Serge Pelletier. Davanti ad alcune centinaia di tifosi regolarmente registratisi tramite la piattaforma Prenota Lugano e nel rispetto delle norme di protezione anti COVID-19, si sono visti sei blocchi completi.

Assente il solo Jani Lajunen, convalescente dopo l’operazione ad un’anca cui si è sottoposto ad inizio estate, gli occhi dei presenti si sono posati soprattutto sui nuovi arrivati: i difensori Bernd Wolf e Aurélien Marti e gli attaccanti Mark Arcobello, Mikkel Boedker, Raphael Herburger e Tim Traber. In pista anche i cinque prospetti Davide Fadani, Nicolò Ugazzi, Alessandro Villa, Jari Näser e Riccardo Werder, come pure l’aitante difensore Eliot Antonietti che si sta giocando un provino.

L’altro volto nuovo è stato quello di Mason Mc Tavish, centro canadese di licenza svizzera (classe 2003) che si sta allenando a Lugano in attesa di poter ripartire per la Ontario Hockey League (OHL).

Da segnalare che, prima della ripresa degli allenamenti sul ghiaccio, in accordo con il responsabile dello staff medico Dr. Peter Jenoure e con il Team Doctor Dr. Marco Marano, tutti i giocatori e l’intero staff tecnico e dello spogliatoio sono stati sottoposti ad un test del tampone. L’esito è stato negativo per tutti, incluso il presidente Vicky Mantegazza.

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