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Derby, la festa stavolta è biancoblù
© CdT/Gabriele Putzu
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Thomas Schürch
2 anni fa
L’Ambrì supera 2-1 il Lugano alla Gottardo Arena e interrompe così il digiuno

L’Ambrì-Piotta fa suo il derby. Gli uomini di Cereda, nel giorno del rientro di Matt D’Agostini, tornano a battere il Lugano, imponendosi 2-1 davanti al proprio pubblico.

Persiste lo 0-0
L’Ambrì parte bene e in avvio di partita mette due dischi sulla porta di Irving. I bianconeri, dal canto loro, commettono alcuni errori in fase di impostazione, incappando più volte in liberazioni vietate. Sono allora i padroni di casa a costruirsi un’interessante occasione con McMillan, autore di un’azione personale. Superata la metà del periodo iniziale, tocca al Lugano rendersi pericoloso ed è Werder ad andare al tiro da buona posizione, senza inquadrare però il bersaglio. Seguono poi mischie davanti a entrambi i portieri, ma il gol non arriva e, dopo un ultimo tentativo di Hietanen, le due squadre vanno alla prima pausa sul parziale di 0-0.

Ancora 0-0
In avvio di periodo centrale ci prova D’Agostini con una deviazione sotto misura. I sottocenerini beneficiano poi del primo powerplay di serata, ma non riescono a scardinare il ‘box’ biancoblù. Ristabilita la partità numerica, i leventinesi tornano a farsi vedere in avanti con i tiri di Bianchi e Zaccheo Dotti. Superata la boa di metà partita, gli uomini di Cereda sfiorano il gol del vantaggio: Fischer va alla conclusione e il disco, dopo essere rimbalzato sul plexiglas alle spalle della gabbia bianconera, ricade proprio sulla parte superiore della porta di Irving. Nel finale di frazione è invece Traber a rendersi pericoloso per gli ospiti. Dopo quaranta minuti il punteggio è però ancora fermo sullo 0-0.

Gol per entrambe le squadre
Il terzo conclusivo inizia con l’Ambrì in superiorità numerica e Hietanen va vicino alla rete, centrando il palo. I sopracenerini continuano a premere e ci provano con Kneubuehler. Sono però gli uomini di McSorley a portarsi in vantaggio al 47’03’’ con Arcobello, a segno in situazione di cinque contro quattro, e favorito nella circostanza da una deviazione di Hächler. Trascorrono appena 47 secondi e i biancoblù acciuffano il pareggio grazie a McMillan, il cui polsino all’incrocio dei pali non lascia scampo a Irving.

Vittoria leventinese
Il prosieguo del derby è vibrante, caratterizzato dalle opportunità capitate a Fora e Heim da una parte e a Vedova dall’altra. L’episodio decisivo cade quindi a 01’42’’ dal sessantesimo: azione insistita di Fora, che porta il puck nello slot luganese; segue una situazione caotica e il disco, toccato per ultimo da Irving, finisce nella porta dei sottocenerini. Il match termina dunque sul risultato di 2-1 in favore dell’Ambrì, che può così festeggiare la prima vittoria in un derby alla Gottardo Arena.

Tabellino:

HC Ambrì-Piotta-HC Lugano 2-1 (0-0) (0-0) (2-1)
Reti:
47’03’’ Arcobello (Boedker, Fazzini, in c. 4) 0-1; 47’50’’ McMillan (D’agostini) 1-1; 58’18’’ Fora 2-1
Arbitri:
Wiegand e Borga (Cattaneo e Altmann)
Penalità: 4x2’ contro Ambrì; 5x2’ contro Lugano
Ambrì-Piotta:
Conz; Fora (C), I. Dotti; Hietanen, Burren; Fohrler, Z. Dotti; Hächler, Fischer; Trisconi, D’Agostini, McMillan; Bürgler, Heim, Kneubuehler; Pestoni, Grassi, Zwerger; Incir, Dal Pian, Bianchi; Allenatore: Cereda
Lugano: Irving; Alatalo, Riva; Nodari, Müller; Chiesa, Guerra; Ugazzi, Wolf; Fazzini, Arcobello (C), Boedker; Werder, Thürkauf, Walker; Vedova, Morini, Stoffel; Traber, Tschumi, Haussener; Allenatore: McSorley
Note: Gottardo Arena, 6’750 spettatori. Premiati: Fora e Irving

Gli altri risultati di serata:
Bienne-Losanna 1-3
Friborgo-Ginevra-Servette 2-0
Rapperswil-Zurigo 3-1
Langnau-Ajoie 9-3

Classifica Lna:
1. Friborgo 14/32; 2. Bienne 15/30; 3. Zugo 13/25; 4. Davos 13/25; 5. Zurigo 13/23; 6. Rapperswil 13/22; 7. Ambrì-Piotta 13/21; 8. Lugano 14/19; 9. Losanna 12/17; 10. Langnau 15/15; 11. Berna 13/14; 12. Servette 13/9; 13. Ajoie 13/9

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