Magazine
Long Covid, attivata una community online
Redazione
3 anni fa
Il Forum interrattivo di Altea vuole favorire lo scambio tra le persone affette da Long Covid e con medici, terapeuti e ricercatori

Da oggi, giovedi 8 luglio, le persone affette da Long Covid possono scambiare idee tra loro e con medici, terapeuti e ricercatori in un Forum interattivo denominato Altea, attivato da Lunge Zürich, associazione che da oltre 100 anni si impegna per la salute dei polmoni. Il Forum raggruppa informazioni aggiornate e verificate sul Long Covid. Lo scopo è migliorare la situazione delle persone colpite da Long Covid e promuovere lo scambio di conoscenze. La piattaforma non è rivolta solo alle persone affette dalla malattia, ma anche a parenti, medici, terapisti e ricercatori. Per motivi di protezione dei dati, il Forum si trova in un’area riservata ai membri, ma il login richiesto può essere creato facilmente. Attualmente sono in fase di progettazione le versioni in lingua francese, italiana e inglese di Altea Network. Nella Community, invece, le discussioni possono già svolgersi in tutte le lingue nazionali e in inglese.

Sindrome Long Covid, cosa si sa
In generale, Long Covid si riferisce alle conseguenze a lungo termine di un’infezione da Covid-19 che non possono essere spiegate da diagnosi alternative e che durano più di quattro settimane. I sintomi includono, ad esempio, mancanza di respiro, affaticamento cronico o dolori articolari e muscolari. Il Long Covid può colpire tutti, non solo i membri di gruppi a rischio o i pazienti con un grave decorso della malattia Covid-19. Anche le persone giovani e sane (compresi i bambini) possono essere improvvisamente colpite da sintomi, alcuni dei quali gravi, dopo essere guariti da un’infezione di Covid-19. Non ci sono ancora informazioni affidabili sulla frequenza con cui si manifesta il Long Covid. Tuttavia, anche con una stima prudente, decine di migliaia di persone in Svizzera potrebbero essere colpite da effetti a lungo termine. Il rapporto sulla letteratura UFSP prevede quindi oneri a lungo termine per il sistema sanitario e l’economia.

© Ticinonews.ch - Riproduzione riservata