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L’Oms avverte: “La pandemia non è finita, probabili nuove varianti”
Immagine Shutterstock
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Keystone-ats
2 anni fa
Con la crescita esponenziale di Omicron in tutto il mondo - ha spiegato il direttore generale - è probabile che emergano nuove varianti

“Questa pandemia non è affatto finita e, con l’incredibile crescita di Omicron a livello globale, è probabile che emergano nuove varianti”. Lo ha detto il direttore generale dell’Oms Tedros Adhanom Ghebreyesus nel briefing sul Covid da Ginevra.

Informazioni fuorvianti
“Omicron può essere in media meno grave, ma la narrativa che si tratti di una malattia lieve è fuorviante, danneggia la risposta generale” alla pandemia “e costa più vite”, ha aggiunto.

“Nessun paese è fuori dai guai”
“In alcuni paesi, i casi di Covid sembrano aver raggiunto il picco, il che fa sperare che il peggio di quest’ultima ondata sia finito, ma nessun paese è ancora fuori dai guai”, ha avvertito il numero uno dell’Oms. Perché il virus “sta circolando troppo intensamente” e rischia di colpire le “molte persone ancora vulnerabili”. Quanto all’impatto di Omicron, ha ricordato, “sta provocando ricoveri e decessi e anche i casi meno gravi stanno inondando le strutture sanitarie”. “Per molti paesi le prossime settimane saranno critiche”, soprattutto per quelli con “bassi tassi di vaccinazione”, ha avvertito.

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