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Le app d’incontri di adeguano al virus
Redazione
4 anni fa
Le piattaforme vengono usate in modo diverso, tanto da richiedere nuove funzioni.. che stanno arrivando o sono già arrivate

Da quando è iniziata la crisi sanitaria a causa del coronavirus le app d’incontri sono state utilizzate in modo diverso registrando un aumento dell’uso delle chat e del tempo utilizzo. Come riportato dal portale online ilpost.it per le applicazioni Tinder, Hinge e OKCupid c’è stato un aumento del 27% nello scambio di messaggi rispetto all’ultima settimana di febbraio.

Le app d’incontri si devono adeguare a questo nuovo mondo e si stanno mobilitando per rendere disponibili diverse funzioni aggiuntive, come per esempio la possibilità di effettuare videochiamate all’interno delle piattaform e.

Tinder riguardo a questo ha annuciato che la funzione sarà gratuita e in funzione da giugno. Nell’applicazione Bumble, invece, era già possibile videochiamare dall’estate del 2019, ma solo nell’ultima settimana di marzo è stato registrato un aumento del 21% rispetto alla media.

Per le funzioni a pagamento invece si è registrato un calo. Tinder, che deve gran parte del proprio guadagno al servizio Premiun ha avuto una diminuzione nel numero di dowload e nel fatturato; e solamente negli stati in cui le restrizioni sono state attenuate sono ricominciate le iscrizioni. Elie Seidman, l’amministratore delegato di Tinder, ha dichiarato che l’applicazione sarà sempre più un luogo dove restare e sempre meno un luogo di passaggio con lo scopo di organizzare incontri. Aggiungendo che la crisi ha solamente accelerato questo processo.

L’applicazione Hinge, per quanto riguarda i messaggi, ha registrato un aumento del 30% in più durante il mese di marzo ed ha già aggiunto la funzione per effettuare videochiamate ottenendo feedback positivi da chi l’ha utilizzata.

L’app Relate, invece, ha convertito gli eventi che organizzava per facilitare gli incontri con delle feste virtuali su zoom.

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