Il vertice del distretto di Lugano de il Centro ha un nuovo volto. Si tratta di Michele Roncoroni, classe 1993, che prenderà le redini di Daniele Intraina, per ben 11 anni alla guida del distretto. Ieri sera si è infatti tenuta a Massagno l’Assemblea del Distretto de il Centro di Lugano, alla quale hanno anche preso parte il Presidente del Consiglio di Stato Raffaele de Rosa, la Presidente del Gran Consiglio Nadia Ghisolfi.

Daniele Intraina, attuale direttore OSC nonché presidente uscente, cede come detto il testimone a Michele Roncoroni, rappresentante internazionale dei Giovani del Centro. Dopo undici anni termina così un lungo periodo di presidenza, durante i quali, si legge nella nota, “Intraina ha saputo traghettare il partito in molte situazioni complesse condite da momenti difficili come pure successi”. Ad assumere una valenza estremamente simbolica c’è anche la scelta stessa del luogo dell’evento: Massagno è dove era infatti avvenuto l’ultimo cambio alla presidenza del Distretto. In quella occasione Intraina era succeduto a Monica Duca Widmer e molte parole di elogio e riconoscenza sono state spese nel corso della serata in riferimento all'impegno di Intraina nel periodo di presidenza.

Roncoroni si pone come principale obiettivo il compito di “rinsaldare le relazioni tra le diverse sezioni e di unire il distretto per far udire a livello cantonale la voce della regione”, si legge in un comunicato. Si sottolinea inoltre come “tematiche che toccano tutte le sezioni del Distretto come la riorganizzazione delle relazioni Comune-Cantone di Ticino 2020, richiedano un impegno generale ed unito della politica dell’intera regione affinché le nostre rivendicazioni vengano udite a Bellinzona. In quest'ottica la presenza in sala di quasi la totalità dei Gran Consiglieri del Distretto è un segnale estremamente positivo e lascia ben sperare.” In rappresentanza dei tre circondari del Distretto (II-III-IV) sono stati eletti in qualità di vicepresidenti Benedetta Bianchetti, avvocato e Consigliere comunale di Lugano, Filippo Martinoli, gestore patrimoniale e municipale di Comano e Giovanni Berardi, ingegnere agronomo e Gran consigliere.