Miami, salgono a 99 i dispersi dopo il crollo

Estero

Frame da video della WPTV

3 anni fa

Sale a tre il conto ufficiale dei decessi. La palazzina di 12 piani era crollata nel cuore della notte. Il Governatore della Florida: “Spero per il meglio ma ci stiamo preparando a qualche brutta notizia”

È salito da 51 a 99 il numero delle le persone non ancora ritrovate dopo il crollo di un condominio alle porte di Miami, mentre salgono ad almeno tre le vittime secondo in network Abc. Tra i dispersi inoltre ci sarebbero anche persone di diverse nazionalità, tra cui la sorella della first lady del Paraguay e 20 cittadini israeliani. Lo riferiscono i media americani citando fonti locali. “Spero per il meglio ma ci stiamo preparando a qualche brutta notizia, data la distruzione che abbiamo visto”, ha ammesso il governatore repubblicano Ron DeSantis, accorso sul posto. La palazzina di 12 piani, un condominio vicino all’88th Street e Collins Avenue era crollata su se stessa nel cuore della notte, attorno alle 2 ora locale. Sul luogo sono presenti centinaia di unità di soccorso, comprese le squadre di soccorso tecnico, con l’assistenza dei vigili del fuoco. Si cercano sopravvissuti, utilizzando anche cani e droni, ma prima sono però necessari lavori di consolidamento per evitare altri cedimenti. In totale, comunicano i media americani, sono stati coinvolti nel crollo circa 55 appartamenti dei 136 che componevano l’edificio.

“L’edificio si è letteralmente appiattito come un pancake e questo significa che non avremo il successo che vogliamo nel trovare persone vive”, ha affermato il sindaco di SurfSide Charles Burkett, riferendo che secondo il building manager la torre era piena al momento del disastro, intorno alle 2 di notte locali, anche se non è chiaro il numero esatto di persone presenti. In genere ci vivono residenti stagionali, che vengono a svernare o a passare le vacanze estive.

Ancora ignote le cause dell’incidente: “E’ difficile immaginare come sia potuto accadere, gli edifici non cadono giù da soli”, ha sottolineato il primo cittadino. Informato dell’accaduto anche il presidente Joe Biden, che ha parlato con le autorità locali e statali.

Per quanto riguarda le conseguenze, per una sola persona è stata estratta morta dalle macerie mentre almeno 35 sono state tratte in salvo. In totale due persone sono state finora trasportate in ospedale, mentre 10 sono state assistite e curate sul posto, stando quanto affermato dall’assistente capo dei pompieri di Miami Ray Jadallah alla Cnn.