Estero
Trump vuole riprendersi la Casa Bianca
Keystone-ats
3 anni fa
Il tycoon punta di tornare al potere nel 2024

Nel 2022 "vinciamo" la Camera e il Senato, nel 2024 "ci riprendiamo" la Casa Bianca. Donald Trump, assetato di rivincita e intenzionato con tutte le sue forze a restare rilevante nella politica americana, è ottimista sul futuro del partito repubblicano che - a suo avviso - deve capitalizzare sul movimento nato negli ultimi quattro anni. Ovvero su quel "trumpismo" che molti vorrebbero invece archiviare per voltare pagina.

L’ex commander-in-chief ha ricevuto nel suo quartier generale di Mar-a-Lago i vertici repubblicani e i maggiori finanziatori del partito. A loro si è rivolto con la consueta forza e schiettezza, lasciandosi andare anche a pesanti insulti nei confronti del leader dei repubblicani in Senato Mitch McConnell e di Anthony Fauci, il super esperto in malattie infettive.

Non si è salvato dal ciclone Trump, ovviamente, neanche il presidente Joe Biden. "La sua agenda è così impopolare che non mi stupisce il fatto che non si sia ancora rivolto al Congresso a Camere unite", ha detto attaccandolo sull’immigrazione. "Gli arrivi al confine" con il Messico "sono ai livelli più alti dal 2006", ha tuonato sull’emergenza migranti, che si sta rivelando uno dei punti più deboli dell’amministrazione Biden, con 35.000 bimbi sotto la custodia delle autorità entro giugno. "Sul tema dell’immigrazione possiamo vincere le elezioni", ha aggiunto.

Definendo il suo ex vicepresidente Mike Pence "una delusione", Trump ha riservato le parole più pesanti nei confronti di McConnell, definito "uno stupido figlio di puttana". "Ho dato lavoro a sua moglie e non mi ha neanche detto grazie", ha continuato l’ex presidente riferendosi al fatto di aver nominato Elaine Chao a segretario dei Trasporti della sua amministrazione.

Su Fauci il tycoon non è stato molto più buono: "Tutto il credito che ha ricevuto è legato solo al fatto che si opponeva a me. Voleva che tutti indossassero le mascherine dopo che inizialmente non le aveva appoggiate. Avete mai visto qualcuno che ha detto così tante cazzate?".

Il linguaggio colorito dell’ex presidente non ha suscitato molte reazioni fra il pubblico, così come non lo hanno fatto le ripetute accuse al sistema elettorale sul fatto che le elezioni gli sarebbero state rubate. A strappare un sorriso ai presenti è stata invece l’idea, riferita da Trump, di ribattezzare il vaccino ("vaccine" in inglese) con il termine"Trumpcine", per ribadire che senza di lui gli Stati Uniti e il mondo si sarebbero sognati un vaccino per il Covid-19 in tempi così brevi, e sarebbero ancora nel mezzo di una crisi sanitaria senza via d’uscita.

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