Fresco di uscita da Palazzo Chigi, in Italia si continua a parlare di Giuseppe Conte, in particolare all’interno del Movimento 5 stelle. È in corso in queste ore un vertice dello stato maggiore del partito, voluto da Beppe Grillo, con lo scopo di decidere del futuro del Movimento e del ruolo da eventualmente assegnare a Conte. Il comico genovese, storico leader del M5S, intenderebbe secondo alcuni affidare la guida del Movimento all’ex presidente del Consiglio, attribuendogli il ruolo di capo politico.

Settimane burrascose
Le recenti vicende politiche, che hanno portato alla caduta del governo Conte II e all’arrivo di Mario Draghi a Palazzo Chigi, hanno profondamente scosso il Movimento, dividendolo fra sostenitori e avversari del nuovo governo. Conte è ritenuto da molti esponenti del M5S una personalità ponte, capace di federare le ormai diverse anime della fazione politica, sebbene non si sia mai nemmeno iscritto al Movimento.

Ritorno in università
Dal canto suo, l’ex premier è per il momento ufficialmente tornato alla vita accademica, riprendendo la sua cattedra di professore ordinario di diritto privato all’Università di Firenze. In occasione del debutto del nuovo semestre, il professore ha tenuto venerdì una lectio magistralis presso l’Ateneo fiorentino, nella quale ha ripercorso l’ultimo anno pandemico e il ruolo assunto dal suo governo. Conte si è espresso pure sul rapporto ideale fra politica e scienza e sul futuro ruolo accresciuto che auspica per l’Unione europea.

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