Estero
Aumentano i migranti sbarcati in Italia
Redazione
4 anni fa
Si tratta soprattutto di sbarchi autonomi, mentre circa 5mila persone sono recuperate dalle autorità italiane o dalle Ong

In Italia nell’ultimo anno vi è stata una forte crescita degli arrivi di migranti: sono 21’618 tra il 1. agosto 2019 ed il 31 luglio 2020 contro gli 8’691 dell’analogo periodo del 2018/19 (+148,7%), secondo i dati diffusi dal Viminale in occasione della tradizionale conferenza stampa della ministra dell’interno Luciana Lamorgese. I minori non accompagnati sono stati 2’886 (+157,9%).

Sbarchi autonomi

La maggioranza dei migranti sono arrivati con sbarchi autonomi (16’347), mentre quelli soccorsi in area Sar (ricerca e salvataggio) italiana sono stati 5’271 (4’066 recuperati da navi di organizzazioni non governative). Tunisia (8’984) e Libia (8’746) i principali paesi di partenza. Tunisini (34,3%) e bengalesi (11,9%) i più numerosi tra gli sbarcati.

Ricollocamento

Nello stesso anno considerato sono stati ricollocati presso altri paesi europei 622 richiedenti asilo (+167% rispetto all’anno precedente). Francia e Germania i principali Stati di destinazione. In calo invece i rimpatri (4’408, il 35,8% in meno rispetto all’anno precedente). Ma sul dato, sottolinea il Viminale, influisce la parziale sospensione delle procedure di rimpatrio dal 31 gennaio al 31 maggio 2020 per l’emergenza Covid-19 che ha consentito il rimpatrio di soli 592 espulsi.

Gli stranieri accolti

Al 31 luglio gli stranieri ospitati nel sistema di accoglienza sono 86’330 (-17% rispetto al 31 luglio 2019): 949 in hotspot, 61’972 in centri di accoglienza, 23’409 nel sistema Siproimi (Sistema di protezione per titolari di protezione internazionale e per minori stranieri non accompagnati). In forte calo - anche qui per il Covid - le richieste di asilo esaminate (da 121’064 a 71’695); lo status di rifugiato è stato concesso solo all’11,6% dei richiedenti, per il 53,2% c’è stato il diniego. Complessivamente, gli stranieri presenti regolarmente in Italia sono 4’016’129 (-4,2%)

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