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Va a Jane Campion il Pardo d’Onore del Locarno Film Festival
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Redazione
12 giorni fa
Il premio verrà conferito alla regista neozelandese la sera del 16 agosto, in occasione della 77esima edizione dell’evento.

Jane Campion si aggiudica il Pardo d’Onore Manor del Locarno Film Festival dedicato alle eccellenze del cinema. La regista e sceneggiatrice neozelandese di fama internazionale verrà premiata la sera del 16 agosto, nel corso della 77esima edizione della kermesse cinematografica che si terrà dal 7 al 17 agosto. Il direttore artistico del Festival, Giona A. Nazzaro, spiega la scelta della vincitrice: “la libertà artistica e i rischi assunti pur di esplorare con modalità sempre nuove e di raccontare la complessità dell’esperienza umana fanno di Jane Campion un punto di riferimento senza precedenti per chiunque pensi al cinema come strumento di espressione ed emancipazione. Offrire il Pardo d’Onore a Jane Campion significa – oggi – accogliere il cinema in tutte le sue infinite possibilità e guardare al futuro senza timore”. 

Il programma

Per l’occasione, il Festival presenterà due tra le sue opere più acclamate, scelte dalla stessa Campion: An Angel at My Table (Un angelo alla mia tavola, 1990) e The Piano (Lezioni di piano, 1993), quest’ultima in una nuova versione restaurata 4K che debutterà in Piazza Grande. Il pubblico avrà la possibilità di incontrarla sabato 17 agosto, durante una conversazione che si terrà presso il Forum @ Spazio Cinema.  

Carriera piena di primati

La carriera di Jane Campion è stata costellata di successi, vanta infatti una serie di importanti primati: è stata la prima donna a vincere la Palma d’Oro a Cannes, con The Piano (1993); la prima donna a essere nominata due volte per l’Oscar come miglior regista, quindi a vincerlo con Il potere del cane (2021); la prima cineasta neozelandese a partecipare alla Mostra di Venezia e ad aggiudicarsi il Leone d’Argento per la miglior regia.

"Un'innovatrice instancabile"

I successi e riconoscimenti non le hanno però impedito di conservare inalterata la sua peculiarità e di continuare a rifiutare di essere incasellata sul piano artistico. Con ogni nuova opera si conferma così un’innovatrice instancabile, in grado di passare da testi classici a bestseller contemporanei, fino al western  “Sin da Sweetie (1989), il suo esordio, la voce di Jane Campion si è affermata immediatamente come nuova e inconfondibile”, continua Nazzaro. “A distanza di oltre trent’anni, i valori e le qualità del suo cinema sono rimasti inalterati. Jane Campion ha saputo complessificare il suo lavoro artistico, intrecciare un dialogo libero con il pubblico e l’industria cinematografica senza cedere mai rispetto alle sue ambizioni e alla sua visione artistica. La sua opera, popolata di personaggi tormentati e affascinanti, caratterizzata da una stupefacente capacità di lavorare sugli elementi perturbanti dell’esperienza umana, si presenta come una delle vette indiscutibili dell’arte cinematografica contemporanea".

Il Pardo d'Onore

In passato, il Pardo d’Onore Manor è stato assegnato a registi quali Manoel de Oliveira, Bernardo Bertolucci, Ken Loach, Jean-Luc Godard, Werner Herzog, Agnès Varda, Michael Cimino, Marco Bellocchio, John Waters, Kelly Reichardt e Harmony Korine (2023). Dal 2017 il Pardo d’Onore è sostenuto da Manor, event partner del Locarno Film Festival. 

 

 

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