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Torna slowUp Ticino, 50 chilometri da vivere "lentamente"
© CdT/Archivio
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Redazione
13 giorni fa
Il percorso si snoderà tra Locarno e Bellinzona su un circuito che attraversa nove comuni. La grande novità dell’edizione 2024 è il passaggio all’interno del Centro sportivo nazionale della gioventù di Tenero.

Tutto è pronto per una nuova edizione di slowUp Ticino “vivi una giornata senza auto”. L’evento gratuito è in programma domenica 21 aprile dalle ore 10 alle 17 su un circuito interamente chiuso al traffico motorizzato di 50 km che si snoda tra Locarno e Bellinzona. Lungo il tracciato saranno presenti 14 soste, di cui 10 con ristorazione e 3 soste agricole. L’obiettivo dell’evento resta invariato: promuovere il movimento, la mobilità lenta e il territorio.

18 giornate in tutta la Svizzera

slowUp è un concetto nazionale di promozione della mobilità lenta, della salute, del movimento e del territorio. Nel 2024 sono in programma 18 eventi slowUp in tutta la Svizzera e il primo della stagione sarà proprio quello ticinese. La ricetta è invariata: si prende un tratto di strada di almeno 30km in un paesaggio attrattivo, lo si chiude al traffico motorizzato e si organizzano lungo il tracciato feste e animazioni. Il risultato è una festa diversa da tutte le altre: giovani e anziani, famiglie e single, sportivi e sedentari, tutti assaporano la gioiosa atmosfera di un ambiente senz’auto.

Il percorso 2024: c'è una novità

Il percorso resta simile rispetto a quello proposto gli scorsi anni. Come detto, si snoderà tra Locarno e Bellinzona su un circuito di 50 km attraversando 9 comuni: Locarno, Bellinzona, Cadenazzo, S. Antonino, Cugnasco-Gerra, Gordola, Tenero-Contra, Minusio e Muralto. La grande novità dell’edizione 2024 è il passaggio all’interno del Centro sportivo nazionale della gioventù Tenero CST. Il tracciato proposto allo slowUp Ticino è uno dei più lunghi in assoluto a livello nazionale, è prevalentemente pianeggiante e paesaggisticamente interessante: da Piazza Grande a Locarno fino al centro storico di Bellinzona e i suoi castelli, passando dalle rive del Lago Maggiore e nel Parco del Piano di Magadino.

14 soste: feste, ristorazione, soste agricole e attività sul lago

Lungo il tracciato sono previsti 14 punti di animazione, 10 dei quali proporranno ristorazione. Non mancheranno inoltre le “soste agricole”, ovvero aziende agricole presenti sul percorso che in occasione dell’evento apriranno le loro porte ai partecipanti e organizzeranno attività. Queste sono Aerni (Piano di Magadino), Fondazione Orchidea (Riazzino) e Ponzio (S. Antonino). Novità di quest’anno è la proposta di un punto di animazione, organizzato dalla Vela Giovane Minusio, in riva al lago dove provare svariate discipline: vela, kayak e SUP. In diverse soste saranno inoltre presenti menù vegetariani e/o vegani e il piatto slowAppetito, un menù equilibrato a un costo accessibile composto da una specialità regionale accompagnata da frutta o verdura e servita con acqua.

Apertura ufficiale in Piazza Grande a Locarno

La cerimonia ufficiale di apertura con il taglio simbolico del nastro si terrà quest’anno in Piazza Grande a Locarno. Alle ore 9.45 è previsto un breve discorso da parte delle autorità e degli organizzatori e alle 10, con il taglio del nastro, verrà dato ufficialmente il via all’edizione 2024 di slowUp Ticino.

L’iniziativa “io ho a cuore slowUp Ticino”

Negli ultimi anni i costi dell’organizzazione dell’evento e del personale sono aumentati notevolmente e per poter garantire il futuro dell’evento e far fronte ad eventuali imprevisti, "è essenziale creare delle riserve". slowUp Ticino, sull’esempio di altri eventi slowUp, ha deciso così di proporre una campagna di raccolta fondi presso i partecipanti. In tutte le soste si potrà sostenere l'evento con una donazione volontaria. 

Cosa bisogna sapere

Sul sito web dell’evento www.slowUp.ch sono ottenibili informazioni utili per coloro che intendono partecipare, ma anche consigli per i domiciliati lungo il percorso o per coloro che avessero necessità di spostarsi in automobile nella regione nel corso della giornata. Il percorso slowUp è completamente chiuso al traffico motorizzato per l’intera durata della manifestazione (10-17) ed è proibito l’accesso di qualsiasi veicolo, esclusi i servizi di pronto soccorso (ambulanza, pompieri e polizia). In caso di preventivato utilizzo della macchina si consiglia di posteggiare al di fuori del tracciato la sera precedente l’evento.

Rispettare il senso di marcia

Sul percorso ci si può muovere liberamente e al proprio ritmo seguendo la direzione di marcia e l’apposita segnalazione. Si è liberi di entrare ed uscire dal tracciato in qualsiasi punto, così come di percorrere l’intera distanza o solo parte di essa. Per ragioni di sicurezza i partecipanti sono invitati a mantenere una velocità adeguata, ai ciclisti si consiglia una velocità massima di 25 km/h e di indossare il casco. È importante rispettare gli altri partecipanti, mantenere la destra della careggiata e superare a sinistra. Se ci si ferma sul percorso, arrestarsi a bordo strada e non ostacolare chi vuole proseguire. Gli accessi principali all’evento sono Bellinzona, Locarno e S. Antonino ai centri commerciali Migros. Per chi giunge da lontano, il suggerimento è di raggiungere l’evento con i mezzi pubblici approfittando del 20% di sconto grazie al biglietto Ticino Event di Arcobaleno. Infine, per i più piccoli si consiglia l’utilizzo del braccialetto per bambini, disponibile in tutti i villaggi, dove indicare un contatto telefonico di riferimento in caso di smarrimento tra la folla.

"L’invito è di togliere la polvere dalle biciclette"

Come detto, è proprio il Ticino ad aprire questa domenica le 18 giornate di slowUp: “Noi siamo orgogliosi di essere i primi”, afferma ai microfoni di Ticinonews il presidente di slowUp Ticino Roberto Schenider. L’entusiasmo non manca neanche all’Esecutivo di Bellinzona, toccata dall’evento: “È un modo per scoprire e riscoprire il territorio da un’angolatura, dei ritmi e dei tempi un po’ diversi”, dice il sindaco ad interm Mario Branda. E anche Alan Matasci, vicedirettore del Centro Sportivo di Tenero, esorta a partecipare alla manifestazione: “L’invito è quello di cominciare a togliere la polvere dalle biciclette, guardare la meteo, e comunque con ogni tempo, mettersi in pista e godersi la giornata”.