Ticino
Schede tritate ad Ascona, si potrebbe tornare alle urne
Redazione
13 giorni fa
I cittadini asconesi potrebbero essere chiamati nuovamente al voto nel caso in cui il Tram accogliesse i due ricorsi inoltrati per irregolarità. Padlina: "Il caso di Ascona è particolare".

Si allarga il caos delle schede elettorali di Ascona. Non sarebbe solo una scheda di voto a essere finita nel tritacarta, ma almeno una decina. Una circostanza che virtualmente potrebbe far cambiare gli equilibri elettorali emersi dalle urne la scorsa domenica e che sta creando scompiglio nella cittadina sul Verbano.

Risultato valido, ma pendenti due ricorsi

Per ora sono due i ricorsi partiti al Tribunale cantonale amministrativo (Tram), mentre una segnalazione è stata fatta all'Ufficio cantonale di accertamento. Quest'ultimo, tenendo che conto che nei verbali degli uffici elettorali "non figura alcuna osservazione o contestazione sul caso", ha proceduto a stabilire i risultati e a proclamare gli eletti. L’esito delle urne ad Ascona è dunque valido. Ma se il Tram dovesse ritenere fondati i ricorsi, i cittadini di Ascona potrebbero dover tornare alle urne.

Il ricorso

Gianluca Padlina, avvocato patrocinatore di un gruppo di cittadini asconesi che hanno inoltrato un ricorso al Tram, racconta cosa è successo. "Sembra che una scheda di voto sia stata distrutta a livello comunale, ciò che non rispecchia le disposizioni del regolamento della legge sull'esercizio dei diritti politici. Quest'ultima dice che il materiale di voto può essere distrutto unicamente su ordine della Cancelleria dello Stato e dopo la crescita in giudicato dei risultati dell’elezione. Da parte mia ho preso contatto con la cancelleria dello Stato e una volta confermatami la segnalazione, ho proceduto all'inoltro del ricorso".

Un caso particolare

Secondo l’avvocato anche una sola scheda di voto può fare una grande differenza sui risultati elettorali. “Il caso di Ascona è particolare”, sottolinea Padlina. “Lo scarto che ha determinato l'attribuzione dei seggi è ridottissimo: lo scarto in termini di voti è inferiore al potenziale di voti che si possono esprimere tramite una singola scheda. Nel momento in cui io ho 7 candidati al Municipio, selezionando una lista attribuisco automaticamente 7 voti al partito. Mettendo le singole crocette ho ancora la possibilità di attribuire altri 7 voti, per un totale di potenziali 14 voti su una singola scheda".

I possibili scenari

Secondo nostre fonti, oltre alla singola scheda finita nel tritacarte la domenica mattina al seggio, anche venerdì ci sarebbe stato un trattamento simile su una decina di schede arrivate per corrispondenza. Quali scenari potrebbero dunque delinearsi se i ricorsi al Tram verranno accolti? “Con questo ricorso è stato chiesto di assicurare la conservazione del materiale ancora a disposizione. Qualora il Tribunale cantonale amministrativo dovesse giungere alla conclusione per cui i ricorsi siano fondati, è molto probabile che possa venir disposta la ripetizione della votazione”.